LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] di predicatore. La sua fama si consolidò nel tempo, tanto che fu incaricato di recitare un'orazione funebre per il re di Spagna Filippo IV nel duomo di Palermo.
L'orazione, pronunciata il 12 febbr. 1666, fu pubblicata con il titolo L'anfiteatro della ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] in un'epistola non datata: "facile tu Gravina iunior superabis seniorem" (Poematum libri, p. 97).
Alla partenza di Consalvo per la Spagna, nel giugno 1507, il G. fu accolto in casa di Prospero Colonna, condottiero al soldo del re Federico d'Aragona ...
Leggi Tutto
PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] in Toscana delle loro AA. RR. l’Arciduca Pietro Leopoldo d’Austria, Gran Duca di Toscana e la G.D. Maria Luisa Infanta di Spagna (Arezzo 1766), è tra la fine degli anni '70 e gli anni '80 del Settecento che prese avvio la sua attività poetica: nel ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] e recitò la lunga ed elegante orazione in latino per rendere omaggio alla sposa, una sfida molto impegnativa dato che in Spagna tale incarico era stato assolto dal celebre umanista António de Nebrija. Al clima di festa, tuttavia, si sostituirono in ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] partenza per Cordova, imposta da Vesufilo a tutti i figli affinché imparino l'arte del commercio presso lo zio trapiantato in Spagna a far fortuna. Solo al momento di maritare la presunta figlia, Vesufilo verrà a scoprire con sollievo la verità, che ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] dedicato alla città di Roma, in cui vengono pianti i mali d'Italia.
Composto nel 1715, di ritorno da un viaggio in Spagna, questo sonetto mette a confronto l'antica grandezza di Roma ("gran latina città") con il suo presente decadimento, in cui non è ...
Leggi Tutto
FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] giunte due opere a stampa: La Filippica nella quale si discorre della gran religione, bontá, amicitia e potere delli... re di Spagna... (Napoli 1626) e l'Abbozzo delle ruine fatte dal Monte di Somma con il seguito insino ad hoggi 23 di gennaro 1632 ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] . In quest'ultimo scritto, l'A., in conformità alla nuova situazione politica (il duca era ora alleato alla Spagna), si mostra eccessivamente antifrancese. In definitiva si tratta di documenti di polemica politica contingente, non certo opera di ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] l’imperatrice Leonora Gonzaga (1655), per il cardinale Giovan Carlo de’ Medici (1663) e per Filippo IV di Spagna (1655); o quello, commissionatogli dall’arciduca Ferdinando II, di sovrintendere ai lavori di pittura della volta della galleria degli ...
Leggi Tutto
PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] politica. Così, nel giugno 1702, a seguito dell’ascesa al trono di Filippo V di Borbone sul trono di Spagna, Parrino, filoaustriaco, perse la privativa che venne assegnata allo stampatore di origini francesi Nicola Bulifon, figlio di Antonio, suo ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...