Scrittrice (Barneville 1650 o 1651 - Parigi 1705). È nota soprattutto per le sue fiabe (Contes nouveaux ou les fées à la mode, 2 voll., 1698; Les illustres fées, 1698, che contiene anche racconti di altri [...] autori; Suite des contes nouveaux, post. 1711), tra cui è L'oiseau bleu. Scrisse anche un romanzo (Histoire d'Hippolyte, comte de Douglas, 1690) e memorie sulle corti di Francia e Spagna. ...
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ZORRILLA de SAN MARTÍN, Juan
Raoul Margottini
Poeta uruguaiano, nato nel 1857 a Montevideo, dove morì nel 1931. Dominato l'Uruguay da un governo anticlericale, egli, di famiglia cattolicissima, fu mandato [...] '78. Professore d'università, diplomatico, ministro in Spagna, Portogallo e Francia, uomo politico, esperto finanziario, impressioni, in forma epistolare, di un viaggio attraverso Spagna, Italia, Francia, Svizzera, Inghilterra; Huerto cerrado (poesie ...
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Scrittore americano, nato a White Oak, Ga., il 17 dicembre 1903. Nel 1925 iniziò la sua attività giornalistica, poi esercitò varî mestieri nelle più diverse città, da Philadelphia a New Orleans e conobbe [...] , in specie i piccoli agricoltori economicamente oppressi della nativa Georgia; quindi fu corrispondente di giornali in Messico, Spagna e Cecoslovacchia (1933-39) e durante la guerra (1941) in Russia.
L'esposizione crudamente obiettiva dei fatti ...
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PRICHETT, Victor Sawdon
Fernando FERRARA
Romanziere e critico letterario inglese, nato a Ipswich il 19 dicembre 1900. Completati i suoi studî presso varie scuole di Londra, si dedicò ad occupazioni [...] simili - nel periodo della prima giovinezza. Nel 1920 divenne corrispondente di un giornale francese e fu in Marocco e in Spagna; quivi rimase per due anni. Frutto di tale sua esperienza fu un volume di impressioni di viaggio, Marching Spain (Londra ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] otto di ottobre 1841… con pochi cenni d'illustrazione su quella notte ed una lettera intorno alla presente politica crisi di Spagna, Norwich). Nel 1844 diede alle stampe una traduzione da Th.B. Macaulay (Canti di Roma antica, tradotti da S. P. Janer ...
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ASCARELLI (Ascariel), Debora
Mario Quattrucci
Nacque a Roma nei primi decenni del secolo XVI e vi morì, come sembra, ultrasettantenne. Scarse e frammentarie sono le notizie date dai suoi biografi: ignoto [...] di sposare Josepli Ascarelli, capo della comunità ebraica catalana accresciutasi a Roma dopo l'espulsione degli Ebrei dalla Spagna. Valente traduttrice dall'ebraico, l'A. raggiunse una notevole fama letteraria probabilmente favorita in tal senso dal ...
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Letterato (Torino 1592 - ivi 1675). Entrato nel 1611 nella Compagnia di Gesù, fu insegnante di retorica e predicatore, quindi precettore e storico di corte dei Savoia; nel 1635 uscì dalla Compagnia, restando [...] opere storiche ed erudite (Del Regno d'Italia sotto i barbari, 1669; Campeggiamenti, 1674, sulle guerre del Piemonte contro la Spagna; l'incompiuta Historia dell'augusta città di Torino, post., 1679), T. occupa un posto di primo piano nella cultura ...
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Scrittore peruviano, nato a Lima il 19 febbraio 1939. Laureato in giurisprudenza e in lettere all'Universitad Nacional de San Marcos, nel 1964 si trasferisce a Parigi dove consegue il dottorato in lettere [...] , Germania e Grecia), e nel 1968 ritorna in Francia, dove insegna in diverse università, per poi trasferirsi in Spagna, dove attualmente risiede. Inizia la propria attività di scrittore con due raccolte di racconti − Huerto cerrado (1968; premio ...
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Pseudonimo dello scrittore tedesco Arnold Vieth von Golssenau (Dresda 1889 - Berlino 1979). Di famiglia nobile, combatté nella prima guerra mondiale, esperienza da cui trasse il romanzo d'esordio, Krieg [...] (il suo percorso ideologico è illustrato in Nachkrieg, 1930), dopo aver subito il carcere (1933-35), si trasferì in Spagna, dove partecipò alla guerra civile (Im Spanischen Krieg, 1955), quindi in Messico. Tornato in Germania nel 1947, continuò a ...
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Scrittrice catalana (Barcellona 1909 - Girona 1983). Dopo aver pubblicato alcuni romanzi (Sóc una dona honrada?, 1932; Aloma, 1938, trad. it. 1987), prese nel 1939 la via dell'esilio, tornando a pubblicare [...] su figure di donne oppresse dalle circostanze sociali e familiari, nei quali seppe ritrarre con finezza la desolazione della Spagna franchista: La plaça del Diamant (1962; trad. it. 1990); El carrer de les Camèlies (1969; trad. it. 1991); Jardí ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...