BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] fiere di Francoforte.
Il sistema funzionò con regolarità tra il 1586 e il 1587. Dopo la conclusione di ogni asiento di Spagna e dopo la notizia dell'arrivo delle prime provvisioni in Italia, il B. si affrettava a concluderne un altro per proprio ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] piazza di Livorno con le navi olandesi che vi facevano scalo dirette a Smirne, dopo avere toccato i porti principali della Spagna; nel 1645 in particolare acquistò a buon mercato ben 3.000 lastri di grano (pari a 61.500 quintali), provenienti dai ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] a comprare tutte le serie in circolazione, determinandone così il prezzo di vendita. Alternò soggiorni in Italia e in Spagna anche lungo tutto il periodo della prima guerra mondiale, per trasferirsi definitivamente a Roma nel 1918.
L'interesse per ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] delle somme anticipate (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 6130, f. 127). Nel 1725 il B. si trasferì in Spagna, dove ottenne da Filippo V diversi incarichi nella "Real Hacienda", guadagnandosi il favore del sovrano con la sua diligenza, onestà ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] del Campo. A fine mese il G. fornì al Figueroa altri 1164 scudi per i fanti di Genova, con analogo rimborso in Spagna di 1234 ducati.
Mentre la nuova emergenza generata a novembre dalla morte di Francesco II Sforza a Milano e dalle rinnovate pretese ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] dei Buonvisi di Anversa e 24 per il 1589: gran parte delle lettere sono appunto relative agli asientos per la corona di Spagna. Un prezioso registro che il Sardini tenne in lingua spagnola dal 1º apr. 1588 all'8 genn. 1590 annotando le modalità dei ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] della morte). Se privilegiato resta il rapporto con la Spagna, sia attraverso la partecipazione ad asientos, sia con investimenti di metterlo in cattiva luce, come subalterno ai Doria e alla Spagna.
Il sindacato fu lungo e tormentato (e di esso il ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] padre del D., fedelissimo del vecchio Andrea Doria e poi dell'erede di lui Giovan Andrea, e ricchissimo finanziere legato alla Spagna, fu eletto doge nel 1601, dopo uno smacco fattogli subire dalla fazione di Ambrogio Spinola che, quattro anni prima ...
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GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] dovette spingere il G. e i suoi fratelli a lasciare l'Italia. Mentre Francesco (nato nel 1503) fissò la sua dimora in Spagna, dove avviò un'attività commerciale con i fondi anticipatigli dagli zii, il G., in data non precisata, si trasferì in Francia ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] fine dell'anno precedente, in una commissione ricevuta da Filippo IV: dopo la prima richiesta di un cannocchiale, il re di Spagna desiderava il cambio di una lente rotta, oltre a un nuovo apparecchio e a un microscopio. Alla fine dell'anno, pressato ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...