CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] i suoi complici, ed infine di prendere parte alle iniziative politiche e militari di una lega alla quale avrebbero partecipato la Spagna e l'Impero, oltre ai minori Stati cattolici di Germania e d'Italia.
Gli ostinati rifiuti del pontefice a queste ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] 489; M. Ascheri, Siena nella storia, Milano 2000, p. 14; D. Marrara - C. Rossi, Lo Stato di Siena, in Toscana e Spagna nell’età moderna, Pisa 1998, pp. 16 s.; A. Moroni, L’archivio privato della famiglia N. di Camugliano, in Archivio storico italiano ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] latino di numerosi gran maestri, mantenne per lungo tempo la corrispondenza con i cinque ricevitori della provincia di Spagna. Molto apprezzato per la sua preparazione giuridica e diplomatica, tenne fino al 1623 la reggenza della cancelleria ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] libro del Codice e ad alcuni titoli dell'Infortiatum (1). 24-3, e 28.1.2.6), che si conservano in manoscritti del Collegio di Spagna di Bologna: cod. 232, ff. 1r-274v; cod. 239, ff. 216r-440r; cod. 242, ff. 282r-383v. Nel cod. 259, ff. 77r-164v dello ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] lo richiamò in patria. La moglie rimase con la figlia minore a Parigi e vi morì due anni dopo, il 27 aprile 1786.
La Spagna degli ultimi anni di regno di Carlo III e di Carlo IV lo ebbe attento cronista: i suoi dispacci, lunghi e fittissimi, sono ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] egli aveva finito per legarsi strettamente al govemo di Madrid, col quale si manteneva in contatto attraverso il nunzio in Spagna Camillo Massimo, suo lontano parente; e quando, al principio del 1654,donna Olimpia e la famiglia Barberini, col favore ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] capitale francese non fu dei migliori, ma bastò che nel corso del 1760 il Cantillana soggiornasse per molti mesi in Spagna perché la situazione cambiasse radicalmente. La possibilità di essere autonomo nei rapporti con gli uomini di governo, con la ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] Brotto, I, 1, Padova 1970, p. 65, n. 161; C. Piana, Nuovi documenti sull'università di Bologna e sul Collegio di Spagna, Bologna 1976, p. 317, n. 329; B. Scardeone, De antiquitate urbis Pataviiet claris civibus Patavinis, Basileae 1560, pp. 171 s.; G ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] compito di sollecitare l'arrivo a Trento di Claudio Fernandez de Quiñones conte di Luna, ambasciatore del re di Spagna, investito anche della qualità di rappresentante imperiale. Nel 1565 fu designato da Pio IV uditore della Sacra Rota romana ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] '11 ag. 1643, raggiunge il 20 novembre Münster rimanendovi sino al 30 genn. 1648, quando viene sottoscritta la pace tra la Spagna e le Provincie Unite d'Olanda. Un periodo, questo in Vestfalia, che vede il giovane impratichirsi negli "affari politici ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...