CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] unica eccezione è quella già citata della l. vinum. ff. si certum petatur [D. 12.1.22] (Bologna, Bibl. del Collegio di Spagna, ms. 179,ff. 343r-346v), repetita a Parma nel 1414, quando il C. era lettore ordinario del Digesto Vecchio. Di una repetitio ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] il non aver seguito, nella piazza, i principî dell'architettura obliqua. La quarta parte infine illustra i monumenti della Spagna e contiene la descrizione dell'Escurial come "ottava meraviglia del mondo".
È caratteristico del trattato del C. il ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] III e Caterina de’ Medici a ritirare l’appoggio che davano al duca d’Angiò con lo scopo di ottenere dalla Spagna concessioni nelle Fiandre e compensare i diritti che Caterina rivendicava sul Portogallo e a ostacolare il progetto di matrimonio tra il ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] promessa di un compenso notevole che però, ancora nel 1642, quando il libro era già stato copiato ed inviato in Spagna e l'originale depositato presso la Sommaria, l'autore faticava non poco ad ottenere.
Nel 1643, dedicato all'arcivescovo Ascanio ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] dalle lotte tra il duca d’Austria e gli svizzeri; ma fu soprattutto in merito ai problemi creati dalla Francia e dalla Spagna in materia religiosa che si strinsero ancor più i rapporti tra questo pontefice e Nardini: fu senza dubbio un suo successo l ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] trattative, a Roma si decise il 10 maggio '61 di inviare il C. in Portogallo e di far tornare alla nunziatura di Spagna il Raverta. Comunque, prima di partire da Toledo, il C. poté annunziare al Borromeo la felice conclusione della sua missione.
Dopo ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] diplomatica presso l'imperatore. Vi si recò sicuramente nel 1534. Partì da Genova ai primi di maggio e giunse in Spagna ai primi di giugno, trattenendovisi almeno fino all'ottobre. Nel marzo dell'anno seguente i fuorusciti fiorentini inviarono a ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] V di cercare una via di conciliazione nella guerra in corso fra Carlo Emanuele I di Savoia e Filippo III di Spagna.
Al termine della legazione, conclusa con successo, il Ludovisi ricevette il cardinalato, mentre l'A., forse deluso di aver ricevuto ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] re di Sardegna. L'opera godette di una certa notorietà: ancora nel 1907 Antonio Gomez Tortosa, ex rettore del Collegio di Spagna in Bologna, prendeva l'iniziativa di curarne una traduzione spagnola, destinata ad aprire "los ojos del legislador" (J ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] sua opera e fu per questo, per aver sostenuto la elezione papale di Pio V Ghislieri, che Filippo II re di Spagna gli scrisse congratulandosi del risultato del conclave. Ma egli non sarebbe più servito a Emanuele Filiberto solo nel caso in cui avesse ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...