Andrea Cannone
Abstract
L’istituto delle cooperazioni rafforzate, quale manifestazione del fenomeno dell’integrazione differenziata nell’Unione europea, viene esaminato nella sua disciplina come risultante [...] : in proposito la Corte di giustizia si è già pronunciata e ha rigettato un ricorso proposto da due Stati membri (Spagna e Italia) per l’annullamento di una decisione del Consiglio che aveva istituito una cooperazione rafforzata in tema di tutela ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , p. 93; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV…, Frankfurt a.M. 1986, pp. 254 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, pp. 582-584, 713, 715 (per Luca); G. Colli, Per una bibliografia ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] Toscana, nell'ottobre 1573, alla morte della principessa Giovanna di Portogallo, sorella di Filippo II, egli fu inviato in Spagna per presentare le condoglianze del granduca, e restò poi a Madrid come ambasciatore ordinario fino al novembre dell'anno ...
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La proprietà è uno dei diritti costituzionali che ha conosciuto un’ampia trasformazione rispetto alla sua configurazione originaria. I primi documenti costituzionali (Dichiarazione di indipendenza U.S.A. [...] , di una funzione sociale della proprietà (art. 153 Cost. Germania 1919; art. 44 Cost. Spagna 1931; art. 14 Legge fondamentale Germania 1949; art. 33 Cost. Spagna 1978). La clausola della funzione sociale, tuttavia, non ha niente in comune con la ...
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Diritto
Istituti di p. Organismi attivi in sede di applicazione della legislazione sociale e in particolare nel settore delle assicurazioni sociali. Attualmente disciplinati dalla l. 152/2001, sono considerati [...] in un diritto di conferimento di un ufficio ecclesiastico. Dopo la scoperta dell’America e le progressive conquiste di Spagna e Portogallo, il diritto di p. fu rivendicato ed esercitato dalle due monarchie. Analogamente si comportarono tutti i paesi ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] andare in America o in Asia è divenuto altrettanto facile e banale che per un francese di vent'anni fa andare in Spagna o in Italia.
Si può anche viaggiare col pensiero. Le invenzioni susseguitesi nel campo dei mezzi di comunicazione nel corso dell ...
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La libertà di esprimere le proprie convinzioni e le proprie idee è una delle libertà più antiche, essendo sorta come corollario della libertà di religione, rivendicata dai primi scrittori cristiani nel [...] , art. IV, par. 143, Cost. Francoforte 1849; art. 118 Cost. Germania 1919; art. 5 Legge fondamentale Germania 1949; art. 20 Cost. Spagna 1978; art. 16 Cost. Svizzera 1999), libertà di parola (I emendamento Cost. U.S.A. 1787) o libertà di stampa (art ...
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Per delegificazione si intende generalmente lo spostamento della disciplina di una determinata materia dal rango legislativo al rango regolamentare: la delegificazione investe, quindi, il rapporto tra [...] , quindi, che proprio nel primo dopoguerra si inizi a parlare di «delegalizzazione» in Francia e di «delegislazione» in Spagna e in Portogallo.
In particolare, nella Francia della Terza Repubblica, uno dei primi studiosi a riflettere sulla prassi dei ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] plebe, pretore (68), legato nella guerra dei pirati, vigintivir per la legge Giulia agraria (59), legato di Pompeo in Spagna, dovette qui arrendersi a Cesare (49), che lo incaricò di organizzare le biblioteche pubbliche. Dopo l'assassinio di Cesare ...
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Teologo, mistico, filosofo e giurista musulmano (Ṭūs nel Khorāsān 1058 - ivi 1111). Nell'anno 1091 al-Gh. insegnò alla madrasa Niẓāmiyya, dove divenne uno dei personaggi più eminenti. Nel 1095, in seguito [...] Le intenzioni dei filosofi"), in cui espose le teorie di al-Farābī e di Ibn Sīnā (Avicenna), opera che fu molto apprezzata in Spagna e in Europa nei secc. 12º e 13º. A questa seguì Tahāfut al-falāsifa ("L'incoerenza dei filosofi"), terminata nel 1095 ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...