GIRARDET, Enrico
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 25 apr. 1861 da Giorgio Antonio e Teresa Severini.
Dopo aver studiato con il padre, presso il quale si formò anche il fratello maggiore [...] incerti con lavori anonimi eseguiti per commercianti senza scrupoli - quali Ottavio Negri, con negozio in piazza di Spagna che, prima di emigrare frettolosamente in America per bancarotta fraudolenta, gli aveva proposto un contratto capestro con un ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] statale il L. concluse gli studi elementari presso un convitto, iscrivendosi quindi nel 1926 all'istituto tecnico G. Spagna, dove un tempo aveva insegnato il padre. A seguito di una bocciatura scolastica, nell'estate del 1930 trascorse appartato ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] Ferri i modelli dei due vasi bronzei per l'altare del santo in S. Lorenzo fuori le Mura, eseguiti da Carlo Spagna (Montagu, 1991, p. 84). Nel corso della sua carriera fu spesso impiegato dal cardinale Francesco Barberini in lavori di modesta entità ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] pittura per dedicarsi completamente all'attività teatrale. A sentire il De Dominici, a far convocare l'abate presso la corte di Spagna sarebbe stato Luca Giordano, presente a Madrid in quegli anni, e Luca stesso sarebbe stato poi la causa del ritomo ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] de la Cruz. è certo che la predilezione dell'epoca per il ritratto - specie in un centro prestigioso quale la corte di Spagna - giovò alla fortuna del genere e che gli stretti legami di Emanuele Filiberto e poi del figlio Carlo Emanuele I con essa ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] a paesi turchini ... tutti indorati ed istoriati a rebeschi in oro ..." (ibid., p. 364) e nel 1759 rinunciò a partite per la Spagna (ibid., p. 292); è però possibile che già da tempo fosse dedito ad altra attività dal momento che la sua famiglia ...
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ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] difese contro i Veneziani della città di Otranto, che, con Brindisi, era stata, dagli stessi Veneziani, consegnata alla Spagna l'anno precedente.
L'A., erede del titolo baronale paterno, si dedicò soprattutto all'architettura militare. La sua prima ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] .
Venuta da una famiglia poverissima, Deiva Terradura si trasferì a Roma, dove per vivere vendette violette a piazza di Spagna e poi diventò modella. Conosciuto quindi, l'acquarellista di lingua inglese William Walcot (nato a Odessa nel 1871), a ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] è definito scultore; mentre nello Stato delle anime precedente (f. 39) era detto pittore. Ma non risultano sinora opere del C. in Spagna; è invece certo che lavorò a lungo a Parigi, dove per qualche anno abitò con i figli del Piranesi al Collège de ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] la vita di Francesco Bassano: "pittura gagliarda alla veneziana"), che, com'è noto, era allora ampiamente diffusa e ricercata in Spagna.
Tuttavia è a quest'ultimo periodo dell'attività del maestro che deve risalire l'opera che è servita quale sicuro ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...