FANZAGO, Carlo
Aurora Spinosa
Nacque a Napoli attorno al 1618-20 da Cosimo e Felicia Landi; poco si conosce di quest'artista che visse la propria esistenza all'ombra della grande personalità del padre, [...] Ribera dipingeva per la certosa di S. Martino.
Per la stima e la fama acquistata in patria il F. fu invitato in Spagna, dove è ipotizzabile un suo intervento nella cappella di S. Fausto nella chiesa di Mejorada del Campo a Madrid, consacrata nel 1699 ...
Leggi Tutto
HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] e Firenze, giunse a Roma il 18 dicembre. Qui i due fratelli presero alloggio al caffè Inglese in piazza di Spagna. Inizialmente l'H. si dedicò soprattutto allo studio della pittura romana e delle antichità, ma già nella primavera successiva iniziò ...
Leggi Tutto
POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] al seguito dell’arciduchessa-madre Maria Anna in occasione delle nozze di sua figlia Margherita con Filippo III di Spagna. Dopo le nozze a Ferrara seguì il corteo nuziale fino a Madrid, via Milano. Grazie a questi due viaggi de Pomis si confrontò ...
Leggi Tutto
CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] . Pérez Sanchez, Pintura ital. del s. XVII en España, Madrid 1965, pp. 343-47), non significano però necessariamente un soggiorno in Spagna.
è ignota la data di morte della C., che è probabilmente da collocare poco dopo il 1700.
Nonostante che già lo ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] la corte di Parma con vari incarichi; nel 1733 era primo pittore di Camera. Carlo di Borbone (il futuro Carlo III di Spagna), che aveva avuto modo di apprezzarne le capacità durante il breve periodo in cui era stato duca di Parma e Piacenza e gli ...
Leggi Tutto
GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] ordine militare di origini molto antiche, allora sotto la giurisdizione dell'imperatore Carlo V, in quanto re di Spagna.
Seguendo un processo di aristocratizzazione dei costumi e della mentalità molto diffuso, il G. abbandonò le attività commerciali ...
Leggi Tutto
POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] Al termine della biografia, Soprani ricordò il trasferimento in Spagna, «chiamato colà per essercitare la sua virtù», la decorazione dei palazzi e per le immagini della devozione, in Genova e la Spagna, a cura di P. Boccardo - J. Luis Colomer - C. Di ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] recato di nuovo a Roma, e abbia avuto rapporti assai stretti col Della Porta.
Verso il 1585 il C. andò in Spagna e vi iniziò una notevole carriera finché divenne, nel 1589, architetto dell'Escorial. La documentazione è scarsa, ma parecchie notizie si ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] anche dello Storer e di G. B. del Sole); Mole funerale e sontuoso apparato fatto nel duomo di Milano per le esequie a Baldassarre di Spagna (da invenzione di F. M. Richini). Fra le carte e le piante da lui incise, e di cui fu spesso anche editore, si ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] la terra conosciuta fin quì, 1565; Puglia, 1567; Territorio Padovano, 1568, data poi alterata in 1571), di Pirro Ligorio (Spagna),di Gilles Boileau de Bouillon (Ducato di Savoia,1562; Gallia Belgica, 1565), di Stefano di Lusignano (Cipro, 1576),di G ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...