Pittore (Napoli 1632 - ivi 1705); avviato all'arte dal padre Antonio, dopo aver frequentato lo studio di J. Ribera, appena tredicenne, nel 1645, si recò a Roma dove, dopo essersi esercitato a copiare grandi [...] nel 1674-76 a Padova in S. Giustina. A Firenze (1684-86) decorò il soffitto del salone di palazzo Medici-Riccardi; in Spagna (1692-1702), dove fu chiamato da Carlo II, dipinse all'Escorial, nel Palazzo Reale di Madrid, nella cattedrale di Toledo. Nel ...
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Soprannome di Matteo di Giovannello di Matteo, architetto, originario di Gubbio (m. dopo il 1376). Costruì, in uno stile severo e maestoso, la loggia della Infermeria Nuova e la cappella di S. Caterina [...] nella chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi, e la rocca di Spoleto (1362-70 circa). Il cortile del collegio di Spagna a Bologna, eretto per incarico del cardinale Albornoz, è il suo capolavoro. Gli è stato inoltre assegnato, con buon fondamento ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] maestro caronese aveva già lavorato. Allo stato attuale della ricerca non è possibile stabilire quanto il D. abbia lavorato per la Spagna, dato che in un ulteriore contratto dell'Aprile in data 1534 (Gestoso, 1889, I, p. 493) il D. non è nominato ...
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Scultore (Bologna 1788 - Roma 1868); studiò all'Accademia di Bologna con G. De Maria. Trasferitosi a Roma (1814) frequentò A. Canova e fu professore all'Accademia di San Luca. Eseguì monumenti celebrativi [...] con il figlio Scipione), statue sacre (s. Paolo, Roma, piazza San Pietro, e Re David, ivi, piazza di Spagna, monumento all'Immacolata Concezione, ecc). Scrisse Ricordi autobiografici (1900, pubblicati postumi). n Suoi allievi e collaboratori furono i ...
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Disegnatore francese (Flessinga 1805 - Parigi 1892). Nel 1824 combatté volontario per la libertà della Grecia; fino al 1830 circa militò in Francia, e forse nell'Africa del Nord; nel 1842 era a Londra. [...] collaborare con disegni allo Illustrated London News; nel 1854 fu inviato dal giornale in Crimea e poi, nel 1856, in Spagna. Ritornato in Francia, si dedicò a ritrarre con estremo acume aspetti della società parigina del Secondo impero: balli, caffè ...
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Fotografo (Chanteloup, Seine-et-Marne, 1908 - Montjustin, Provenza, 2004); fu anche pittore e assistente di J. Renoir. Fra i fondatori, nel 1947, del gruppo Magnum-Photo con R. Capa e D. Seymour, è stato [...] documentaristico da tutto il mondo (si ricordano i reportage dall'Africa, dal Messico, dagli Stati Uniti e dalla Spagna). Nelle sue istantanee, realizzate "nel momento decisivo", la scelta sapiente del punto di ripresa concorre a creare immagini ...
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Pittore, scultore e ceramista (Copenaghen 1840 - ivi 1920), si ispirò in un primo momento al pittore Th. Lundbye. Tra il 1874 e il 1878 fu a Parigi, dove studiò con L. Bonnat e si avvicinò a Corot, Millet [...] e T. Rousseau. Dal 1877 al 1879 fu in Italia, dove dipinse alcuni paesaggi di grandi dimensioni. Viaggiò poi in Spagna e in Tunisia; tornato in patria, incontrò P. Gauguin (1884-85). Aderì all'impressionismo, dipingendo soprattutto paesaggi e figure ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] e si vanno continuamente scoprendo tutt'oggi, in un vastissimo territorio che all'incirca si estende dalla Catalogna sino al S della Spagna e dalla costa si addentra anche verso occidente in piena meseta. Si tratta di un'arte pittorica che si stacca ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] una sorta di studio-azienda in grado di soddisfare i diversi tipi di richiesta provenienti dal mercato. Inoltre, se anche in Spagna è certamente tramite il C. che fu conosciuta l'opera di alcuni pittori come Cavarozzi (cfr. Mancini, 1617-21) e Bonzi ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] le opere nella sua collezione e lo presentò al barone Smucker, membro della corte della regina madre Maria Isabella di Borbone Spagna, vedova di Francesco I re delle Due Sicilie: all'età di tredici anni circa fece un ritratto a pastello di questa ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...