L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] di mantello tenuto da due grandi fibule gemelle permane ancora nel VII secolo ed è l'elemento che consente, fino in Spagna, di individuare con certezza i passaggi di questa popolazione; anche la grande fibbia per cintura è presente in tutta l'area ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] e del Paleolitico Superiore, con le sue straordinarie pitture naturalistiche (segnalate per la prima volta nel 1879 ad Altamira nella Spagna settentrionale, e poi largamente riconosciute in altre grotte a N e a S. dei Pirenei), con le sue sculture e ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] per quest'ultima la facies di Pantalica Nord, alla quale segue quella di Cassibile 1; per la Francia meridionale e la Spagna settentrionale la facies dei Campi d'Urne di Linguadoca e di Catalogna (fasi più antiche); per l'Europa settentrionale il ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] deve ritenersi un'aggiunta almohade.Sempre pertinenti ad arredi di edifici religiosi sono poi i lavori in metallo noti: in Spagna la porta della cattedrale di Siviglia è interamente ricoperta, come già la porta della moschea al-Qarawiyyīn di Fez, da ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] Carales (Cagliari) il rango di preminente città dell'isola, centro dei commerci con la Gallia Narbonense e fra Roma e la Spagna; dal suo porto (la ripa turritana menzionata in un'epigrafe) salpavano le navi cariche di grano diretto ad Ostia, dove nel ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] pietra e dalla terracotta. In Inghilterra si ebbero p. in piastrelle di terracotta di valore artistico (13° sec.). In Spagna si usò un cemento detto astracum, più tardi un ammattonato combinato con azulejos, chiamato almorrefa. In Francia, nel 12 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] quali con estensione maggiore di 20 ha. È questa, inoltre, anche se si conoscono abitati simili in Italia e in Spagna fin dal VI millennio, l'epoca della maggiore diffusione dei villaggi perilacustri, soprattutto nella regione alpina. Tra il VI e ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] dei Piasti della Grande Polonia. Al 965 risale la prima menzione della città nella relazione di viaggio di un ebreo della Spagna, Ibrāhīm b. Ya ῾qūb al-Ṭurṭūshī, nota attraverso la trascrizione del geografo arabo al-Bakrī. Intorno al Mille venne ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] offre, nel corso del sec. 12°, paralleli fenomeni di straordinaria fecondità inventiva, da ridurre qui a poche segnalazioni.Per la Spagna va citato il grande maestro Mateo (portico de la Gloria di Santiago de Compostela, a cui si collegano i c. dell ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] , negli anni Sessanta, dai siti di Amud e Kebara in Israele e, più recentemente, da siti in Francia e in Spagna, ad esempio Saint-Césaire nel 1979 e Zaffaraya nel 1992. Ad eccezione della Scandinavia, sono stati rinvenuti reperti neandertaliani in ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...