DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] vedere, nulla sentire, amico di tutti, nemico di nessuno" (F. Valsecchi, L'Italia nel Settecento, Milano 1959, pp. 6 s.).
La Spagna, all'epoca dell'arrivo del D., non era in condizioni molto migliori: il paese non era ancora del tutto uscito dalla ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] proprio governo nel novembre del 1756 un memoriale in cui sosteneva la necessità di un accordo con l'Austria e la Spagna per orientare la scelta dei cardinali su un papa che non si distaccasse troppo dalla benevola politica attuata da Benedetto XIV ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] . 129-143; S. Zerbini, La documentazione spagnola su G. P. e la sua opera umanitaria in favore degli ebrei ungheresi, in Spagna contemporanea, 2006, n. 30, pp. 171-195; D. Hallenstein - C. Zavattiero, G. P: un italiano scomodo. Vita e avventura di un ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Rodolfo
Raffaele Tamalio
Secondogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e della piemontese Marta Tana di Santena, il G. nacque a Castiglione delle Stiviere il 7 marzo 1569.
Di [...] viaggi effettuati al seguito del padre, impegnato in molteplici missioni diplomatiche, di governo o militari, per conto del re di Spagna Filippo II e del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga. Dalla fine del maggio 1577 all'agosto dello stesso anno essi ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] riceveva a Milano i rappresentanti della Confederazione e delle Leghe che venivano a reclamare il pagamento delle pensioni dovute dalla Spagna in base ai trattati del 1635 e del 1639. Grazie alla sua consumata abilità di negoziatore, il C. riusciva a ...
Leggi Tutto
BUSI, Giovanni Clemente
Vladimiro Sperber
Figlio di Carlo, nacque a Forte Urbano (Bologna) il 22 nov. 1776. Arruolatosi nell'artiglieria cispadana col grado di sergente maggiore, fu successivamente [...] alle campagne del 1805 e del 1806-07; passato in Spagna nel 1808 capitano dei veliti reali (divisione G. Lechi, poi G. Busi, Un diario inedito della rivoluzione del 1831a Pesaro, a cura di E. Spagni, Venezia 1909, pp. 5-17, 19-21, 23, 27; C. De ...
Leggi Tutto
BACCIOLANI, Lotario
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Collegara (Modena) il 18 ott. 1796. Nel 1820 partecipò alle cospirazioni dei carbonari modenesi e nel gennaio 1821 fu tra i compilatori del proclama [...] in Modena fra i soldati ungheresi di passaggio per la città diretti a stroncare la rivoluzione napoletana. Riparò poi in Spagna dove, agli ordini del colonnello Giovampaolo Olini, combatté dalla parte dei costituzionali. Nel 1824 tornò in Italia e ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] poteva benissimo venire esteso a tutti i membri della casata, fautrice del partito dei "vecchi" e notoriamente incline a Roma, alla Spagna, ai gesuiti.
Forse a causa di questa disgrazia domestica, il nome del L. non comparve più, per un biennio, nei ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] a questo atteggiamento, capì probabilmente prima di altri la necessità di conservare ad ogni costo buoni rapporti anche con la Spagna, potenza con la quale non si potevano rompere le fruttuose relazioni commerciali.
Nel 1502 Luigi XII fu in visita a ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] de’ Medici, svanita l’ultima possibilità di unire in matrimonio una delle sorelle di Cosimo II con il vedovo re di Spagna, per Pannocchieschi d’Elci si chiuse il ciclo di negoziati matrimoniali tra il principato mediceo e la casa reale d’Asburgo ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...