ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] , e con lui l'Inghilterra che a Chartres riconobbe Innocenzo nel gennaio 1131 e poi anche le Chiese di Germania e di Spagna con una serie di concili tenuti a Chartres Liegi e Reims. Rimanevano ad A., oltre la Scozia e l'Aquitania, anche molta ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Bononiensis S. Francisci, Ad Claras Aquas 1970, p. [133*]; Id., Nuovi documenti sull'Università di Bologna e sul Collegio di Spagna, Bolonia 1976, II, p. 1091; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna, 1451-1500, a cura di C ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] , sia per la ferma opposizione dell'interessato, sia per l'atteggiamento assunto dall'Austria, dalla Francia, dalla Spagna, decisamente ostili all'elezione del principale responsabile del Sillabo. Personalmente, il B. era favorevole all'agostiniano ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] , era stato bandito da tutto il territorio dell'Impero per il suo appoggio al partito borbonico nella guerra per la successione di Spagna, e durante il periodo trascorso dal B. a Colonia viveva in esilio in Francia ed in Belgio; in, sua assenza il ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] [ms: sec. XIX], I, C. VIII, f. 52rv (un più antico ms., classificato sotto 413 b, risulta scomparso, forse portato in Spagna dal p. J. M. González); D. Aduarte, Relación de varias cosas y casos que han sucedido en les Reynos de Japon... accompañada ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] di istruire il processo con veste di legato pontificio. Nell'agosto si mise in viaggio, ma non riuscì a mettere piede in Spagna: il 7 ag. 1508 morì a Parma.
Della sua produzione scientifica, come della sua attiviti didattica, si hanno solo notizie ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] subire ripercussioni importanti della disgrazia della sua famiglia, rimase indisturbato anche dopo l'arresto e il trasferimento in Spagna del Valentino, ignorato da Giulio II e favorito dai sovrani spagnoli che gli confermarono i feudi ottenuti dalla ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] quella del famoso scotista Giovanni Montesdoca. Alla fine del 1506 il generale Rinaldo Graziani lo inviò in Spagna presso Ferdinando il Cattolico per dirimere le controversie sorte tra francescani conventuali e osservanti.
L'ultima notizia relativa ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] nella famiglia. Il C., intimamente convinto che papa Carafa non avesse avuto bisogno di grandi stimoli nella sua avversione contro la Spagna e che quindi "il papa havesse malanimo da sé, et che fosse poi aiutato da Caraffa come quello che voleva la ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] - scrive il Quazza - "come il primo passo verso un accordo diretto fra i cognati, essendo ormai chiaro che Francia e Spagna stavano proseguendo i propri interessi a tutto danno del Piemonte e del duca". La sorte delle due importantissime fortezze di ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...