DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] , rappresentazioni). Un fenomeno che si manifestava ancora nel Settecento (poi si sarebbe attenuato) in Italia anche a Roma), in Spagna e in Francia.
Della questione dell'uso della maschera da parte dei preti avevano dibattuto, dal Seicento, anche i ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] positivamente al regime cattolico-reazionario in Ungheria, al regime di Salazar in Portogallo, al nazionalismo franchista in Spagna. Ancora prima, e nella scia del diffuso consenso manifestato da altre note personalità ecclesiastiche, appoggiò la ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] in massa degli ebrei al cristianesimo; le avvisaglie di questa conclusione erano state nel 1484 le grandi persecuzioni degli ebrei in Spagna e Portogallo. Il 1517 avrebbe rappresentato la cerniera con la nuova era, in cui tutti i misteri delle Sacre ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] diplomatiche e a salvare la stipula di un trattato franco-imperiale che si deve identificare con la pace dei Pirenei tra Spagna e Francia, stipulata nel novembre 1659, a cui Fuenseldaña prese parte in funzione subalterna a Luis de Haro.
Nel settembre ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] Nell'ambito di quegli avvenimenti intraprese tra la fine del 1613 e i primi mesi del 1614 un viaggio in Spagna. Accompagnato da un folto corteggio di gentiluomini (tra cui spiccavano il marchese Massimiliano Montecuccoli e Giovanbattista Codebò), fu ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] 'accampamento di Straubing per ottenere il consenso di Massimiliano; quindi si occupò personalmente anche del benestare della Spagna. Transitando per Magonza, dove conferì con il principe elettore Schweikard von Kronberg, quindi per Innsbruck e per ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] "il suddetto Abbate Lauri ch'è stato tenuto qui sin hora con titolo d'Internuntio e provisione di 75 doppie di Spagna" (Ranuzzi, 8 apr. 1686, p. 230).
Nonostante il presunto carattere frivolo del L., che lo avrebbe spinto a raccogliere chiacchiere a ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] Ludovico Ridolfi, deposto poco prima dal papa. La scelta di Tommaso Turco da Cremona, accettato anche dalla Francia e dalla Spagna, pose fine a due anni di controversie. Il 7 maggio 1644, su richiesta dei monaci, che lamentavano l’oppressione dell ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] e, dalla fine del 1900, con la colonia agricola di Nuova Olonio, sorta grazie all'opera di bonifica del Pian di Spagna intrapresa dal G. per limitare l'emigrazione dei contadini e per riabilitare con il lavoro agricolo i ricoverati handicappati.
A ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] delle nozze fra Pietro Leopoldo, arciduca d'Austria, con Maria Luisa, figlia di Carlo III di Borbone re di Spagna. La raffinata edizione di Zatta, impreziosita dalle calcografie di F. Fontebasso, secondo un modello di pubblicazione encomiastica cui ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...