FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] e castità, o, se non avessero potuto restare in Terrasanta, a porsi agli ordini del papa. Partito il Loyola per la Spagna per raccogliere fondi per il viaggio, il F. era divenuto il capo del gruppo che, grazie alla sua predicazione fra gli studenti ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] trattati da mons. D. Ferrata, futuro segretario di Stato di Benedetto XV. Più attivo fu il ruolo dello J. in Spagna e in Francia, dove intervenne personalmente per invitare i cattolici a maggiore moderazione e per porre un argine allo sviluppo delle ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] cardinal nepote.
Il 17 luglio del 1618 Paolo V accreditò il C. quale nunzio apostolico permanente alla corte del re di Spagna Filippo III, in sostituzione del cardinale Antonio Caetani, e il 17 dicembre di quello stesso anno aggiunse al suo titolo ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] , pp. 1005 ss., 1014, 1022; G. P. Mira, Bibl. siciliana, Palermo 1873, I, p. 263; I. Carini, Gli archivi e le bibl. di Spagna, I, Palermo 1884, p. 252; V. Di Giovanni, Storia della fil. in Sicilia, Palermo 1873, p. 158; Id., Paolo Caggio e P. C. o ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] e canonico. Tornato a Roma, esercitò a lungo l'avvocatura ordinaria e difese in più occasioni gli interessi del re di Spagna, il quale nel 1584 gli ottenne dal papa Gregorio XIII la nomina ad avvocato concistoriale. In questa qualità presentò a Sisto ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Andreas Kraus
Nacque nel 1586, presumibilmente da Lorenzo dei Caetani di Filettino, probabilmente ad Anagni, dove ancor giovane fa canonico e preposto della cattedrale. Dal settembre [...] di Stato P. Feliciani e G. B. Agucchia la corrispondenza con i nunzi pontifici, soprattutto quelli di Francia, Spagna e Venezia. Indubbiamente la sua influenza politica fu maggiore di quanto assuma il Semmler. La sua conoscenza dell'andamento degli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] due anni maggiore di lui. Fu a Bruxelles dal febbraio del 1558 e nel 1559, col Farnese, seguì Filippo II in Spagna; dopo un biennio a Toledo, dove ascoltò il celebre predicatore francescano Alonso Lobo de Medina Sidonia e frequentò il convento di S ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] loro consentito di stringere importanti legami anche lontano da Genova, nelle colonie del Mediterraneo orientale e del mar Nero, in Spagna e in Francia. Come nel caso di altre famiglie liguri, il prestigio e l’ascesa sociale portò alcuni Pallavicino ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] , fu per un anno maestro dei novizi a Napoli e, nel 1599, intraprese, per la terza e ultima volta, il viaggio in Spagna. Con il favore di Filippo III, sollecitato anche dal nuovo nunzio cardinal D. Ginnasio, F. poté viaggiare per il paese, fondando ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] (o d'anversa, del 9 apr. 1609) ebbe l'appoggio del nunzio, che arrivò a polemizzare con l'ambasciatore di Spagna, sempre sospettoso di una persecuzione anticattolica.
D'altro canto, non si era ancora quietato questo tratto del fronte europeo che un ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...