DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] 'officio dell'Inquisizione.
Tuttavia, benché il re avesse stabilito l'estensione alla Sicilia delle nuove norme introdotte per la Spagna, sembra che il D. non riuscisse a superare tutte le resistenze locali e a far riconoscere il carattere permanente ...
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Benedettino (Trawsfynydd, Galles, 1576 - Tyburn 1610); di famiglia anglicana, convertitosi al cattolicesimo a Parigi (1598), si fece benedettino in Spagna (Valladolid e Santiago de Compostela). Ordinato [...] prete (1602), si recò in Inghilterra e per il suo zelo missionario fu arrestato ed espulso più volte, e infine impiccato. Le sue reliquie erano a Douai, dove aveva fondato un monastero benedettino inglese ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] -30, 33-4, 36, 38, 63, 80-1, 89-90, 96; Id., La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna di Filippo II, in Kurie und Politik, pp. 39-40, 48-52, 55-6, 59-60.
Per la fondazione dei collegi romani e altre istituzioni ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] Leopoldo, marchese di Squillace dal 1755, favorito e principale ministro di Carlo, prima a Napoli e in seguito a Madrid; la madre era Maria Josepha Verdugo y Quijada, nobildonna di Barcellona, sposata ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] di s. Giacomo il Maggiore: portata con venerazione dai pellegrini Mediovillano e Tebaldo, che lo stesso vescovo aveva inviato in Spagna, essa fu accolta solennemente e riposta nella cattedrale, dedicata a S. Zenone, dove fu subito eretta una sontuosa ...
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Cardinale (Montevago, Agrigento, 1794 - Palermo 1830); governatore di varie città pontificie, e arcivescovo di Nicea dal 1794, fu nunzio a Lucerna e in Spagna (1802-16). Essendosi opposto alle riforme [...] antiecclesiastiche delle Cortes di Cadice (1812), fu costretto a rifugiarsi temporaneamente in Portogallo. Cardinale e arcivescovo di Palermo dal 1816, durante la rivoluzione del 1820 fu presidente della ...
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Benedettino catalano (Arbós, Tarragona, 1908 - Barcellona 1968). Sacerdote nel 1933, durante la guerra civile spagnola si rifugiò in Italia. Rientrato in Spagna, fu eletto abate di Montserrat (1941). Nei [...] primi anni favorevole, poi oppositore del regime franchista, nel 1965 fu costretto a lasciare la Spagna e a ritirarsi nel monastero di Viboldone in Lombardia; privato (1966) dalla Santa Sede del titolo di abate di Montserrat, nel 1968 fu riportato, ...
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Ente costituito in Italia dalla l. 3036/1866, al posto della Cassa ecclesiastica. Mentre in altri paesi (Francia, Belgio, Spagna, Germania) la soppressione degli enti ecclesiastici comportò l’incameramento [...] dei beni di tali enti da parte dello Stato e la statuizione del principio che alle spese di culto si sarebbe provveduto a carico del bilancio statale, in Italia e in Austria il patrimonio degli enti soppressi ...
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Storico della liturgia francese (Châteauneuf-du-Rhône, Drôme, 1855 - Farnborough 1914); benedettino a Solesmes (1874), poi (1881-92) a Silos (Spagna), di cui pubblicò il cartulario (Recueil des chartes [...] de l'abbaye de Silos, 1897), dal 1895 in Farnborough. Studiò specialmente la liturgia mozarabica, di cui pubblicò il Rituale (1904) e il Sacramentario (1912) ...
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Canonista (m. tra il 1097 e il 1100), benedettino a Todi, cardinale dal 1078, forse legato di Gregorio VII in Spagna. Compilò tra il 1083 e il 1087 una Collectio canonum (ed. 1869 e 1905), che riunisce [...] in 4 libri 1173 frammenti, e dopo il 1087 un Libellus contra invasores et symoniacos ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...