Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dove fu ucciso dal re Tolomeo.
Battute in una serie di campagne in Asia (47), in Africa (46), dove morì Catone, e in Spagna (45) le forze dei pompeiani, Cesare tornò a Roma, dove si dedicò con energia a definire il nuovo assetto dello Stato romano ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] stesso Pio IV ad elevare il C. al cardinalato. Nell'insieme, infatti, non si può dire che l'opera del nunzio in Spagna si fosse risolta in un totale fallimento, dal momento che, tutto sommato, Filippo II aveva finito con l'assecondare l'azione della ...
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Ecclesiastico (m. Macerata 1608); referendario sotto Gregorio XIII, vescovo di Cervia (1591), governatore di Ascoli, fu impiegato in attività diplomatica come nunzio presso l'Impero (1589-91). Dopo un [...] periodo di permanenza in Italia quale governatore di Romagna, tornò all'estero, in Spagna, Transilvania, Valacchia e Polonia. Cardinale di S. Giovanni a Porta Latina (1599) e di S. Sisto (1600), occupò poi la sede vescovile di Spoleto. ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] di filosofia e teologia in Spagna sotto la guida di valenti maestri, tra i quali egli ricordò Francesco Cornexo di Salamanca. Già prima del 1610 divenne lettore di studio nel convento agostiniano di Pulcino, ove rimase per circa un decennio. Quindi ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] obbedire al suggerimento papale di estendersi nei territori spagnoli, l'A. verso la fine del 1589 partì per la Spagna, via terra. Anche là incontrò varie difficoltà, perché un recente decreto regio vietava nuove fondazioni religiose, ma riuscì infine ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Bernis depuis son ministère 1758-1794, Paris 1884, partic. pp. 77-112, 140-173, 267-299; per i rapporti con la Spagna, ma fondamentale per tutti i momenti politico-religiosi del pontificato, El espiritu de D. José Nicolas de Azara,descubierto en su ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] famiglia richiesero la sua presenza, benché giovanissimo, in Spagna, dove fuinviato con un socio. Qui, dopo aver concluso francescana tra i conventuali d'Aragona. Trascorsi tre anni in Spagna, dove si era trasferito da un convento all'altro alla ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] cambio riceveva dal papa l'investitura dei Regni di Sicilia, Sardegna e Corsica. In questo modo per la storia della Spagna cominciava una nuova fase contraddistinta da una dinastia che di fatto rendeva più stretti i vincoli tra le Corone di Castiglia ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] 1582.
Fonti e Bibl.: Bibl. Ap. Vaticana, Vat. lat. 6184, ff. 677, 704v (lettera del C. al card. Spoleto, 1565); Arch. Segr. Vaticano, Spagna 15, cc. 18, 19, 37 (lettere del cardinal di Como al C.); 17, cc. 84-108v (lettere del C. al cardinal di Como ...
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Predicato d’onore usato per ecclesiastici e laici. Per i primi, nel Medioevo fu attribuito a prelati e, nella forma dom, agli abati e ai monaci dell’ordine benedettino, poi a molti chierici regolari e [...] a tutti gli ecclesiastici secolari.
Per i laici, in Spagna e nei domini spagnoli, l’uso, anticamente riservato ai re, agli infanti, ai capi delle più nobili famiglie e ai loro primogeniti, come in Portogallo, si estese in seguito a ogni persona di ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...