BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] , lo acclamò primo interprete della Siberia di U. Giordano (Teatro Sarah Bemhardt, 4 maggio 1905), così come a Vienna, in Spagna e in Russia (da Pietroburgo a Odessa). Successo riscosse inoltre, segnatamente tra il 1902 e il 1907, nell'America latina ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] Chicago e San Francisco e con la Chicago Company compì, nel 1900, una fortunata tournée nell'America Meridionale e poi in Spagna. Nel 1904 tornò nella penisola iberica, cantando a Madrid e a Lisbona in due opere wagneriane, Lohengrin e Tannhäuser. Si ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Vicenza 1977, ad Ind.; H. Smither, Ahistory of the Oratorio, I, Chapel Hill 1977, ad Ind.; O. Mischiati, L'organo al Collegio di Spagna di Bologna, in El Cardenal Albornoz y el Colegio de España, V (1979), pp. 269-299; C. Vitali, G. P. C. maestro di ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] della terra (1744), Iride (1745) ed Enea in Cuma (1746) che richiamavano sempre nel palazzo romano di piazza di Spagna gli esponenti della migliore società romana e venivano riportati con commenti assai favorevoli nel Diario di Roma. Nel 1746 si ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] insieme con la moglie a Madrid, dove assunse la carica di sovrintendente della musica di Maria Luisa d'Orléans, regina di Spagna. Il contratto, datato 26 sett. 1679, prevedeva, tra l'altro, che il "Sr Farinelly composera toute la musique, sinfonie et ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] rappresentarsi per la Fiera dell'Ascensione dell'anno 1776". Di questi anni vi è anche notizia di un suo soggiorno in Spagna; infatti nell'edizione dei suoi Sei duetti pubblicata a Venezia è aggiunto "composti in Madrid da C. Canobbio, primo violino ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] chiamati a Barcellona per far parte della Real Capilla voluta dal re Carlo d'Asburgo (Carlo III come re di Spagna). Sebbene alcuni contratti di procura sembrino indicare i preparativi per un'imminente partenza (ibid., pp. 65, 67), il nome del ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] 1831), Otello del Rossini (21 genn. 1832), ecc. Dal 1832 al 1838, riconfermato per cinque stagioni consecutive, fu in Spagna e Portogallo, riscuotendo successi e onori che si rinnovarono al suo ritorno in Italia per la sua interpretazione nell'opera ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] solo nel registro acuto.
All'inizio del 1889 cantò ancora al Dal Verme di Milano nella Lucia di Lammermoor, poi si recò in Spagna per esibirsi al teatro Liceo di Barcellona nel Trovatore di G. Verdi e, nel febbraio-marzo 1890, al teatro Principal di ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] l'onorificenza gli era stata conferita per l'interessamento della duchessa di Sassonia, Maria Luisa Carlotta di Borbone, infanta di Spagna, della quale l'A. era forse già "virtuoso di camera", come egli stesso ebbe a dichiarare qualche anno dopo. Nel ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...