PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] 1688 fu eseguito agli Incurabili l’oratorio Iberia convertita (Piccioli; Pallade veneta di febbraio lo menziona col titolo Spagna convertita, definendo il musicista «spirito elevato e bizzarro»; ibid., p. 207).
La sera del 29 gennaio Pallavicino morì ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] il Ferrini, più noto dei precedenti in quan to autore di un cembalo (1730), acquistato sembra da Elisabetta Farnese regina di Spagna, e da questa donato al famoso castrato Carlo Broschi detto il Farinelli. Allievi però che non furono all'altezza del ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] a conseguenze più avanzate gli esempi, forse decisivi, di un tragédien come Andrea Nozzari o di un grande di Spagna altero e violento come Manoel Garcia e trovando in sé mezzi naturali singolarmente idonei, egli raffigurò un particolare momento ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] . Proseguì ricche attività concertistiche che lo portarono fra l’altro a Monaco di Baviera, Varsavia (1904), Paesi Bassi (1905), Spagna e Portogallo (1906-07), Polonia (1908) e Parigi (1910, 1912).
Nel 1907, mentre lavorava, fra l’altro, al nuovo ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] del catalogo citato dimostrano il desiderio di penetrare anche su mercati esteri: «il signore Pacini spedirà direttamente per la Spagna e per l’America» (cfr. Catalogue of the Music... [1830 circa]); la cosa occasionò talvolta problemi tecnici e ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] solo brevemente interrotta nel corso del 1750. Grazie ai buoni uffici di Farinelli, nel 1751 lo J. approdò in Spagna con un rifacimento del Demetrio; il percorso un po' faticoso dell'adattamento e dell'allestimento è documentato nella corrispondenza ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Reverendissimis placet».
La messa, poi edita nel 1567 nel II libro di messe (dedicato a Filippo II re di Spagna), ambiva a presentarsi come adempimento di un preciso volere del papa circa l’intelligibilità del testo soprattutto nelle due sezioni ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Bologna, Malvezzi, 1708), l’atto II di un’opera per la corte spagnola del pretendente Carlo d’Asburgo (forse Scipione nelle Spagne; Zeno; Barcellona 1709; Riepe, 1993, p. 190) e il contributo ai lavori collettivi Il riso nato fra il pianto (adespoto ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] come compositore avvenne al teatro de los Caños del Peral di Madrid nel 1794 con la rappresentazione del Demetrio. In Spagna e Portogallo riportò i primi successi. Fu poi a Napoli, Roma, Firenze, Palermo, Venezia e Padova. La popolarità e la ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] .
Intanto, nel 1904, interrompendo a Barcellona la tournée per il contegno agitato del pubblico, il C. chiuse con la Spagna. Londra, invece, fra le città europee, rappresentò la costante maggiore: ininterrottamente fino all'anno 1909 e nel '13 e ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...