CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] da camera, poesia di P. Pariati, 1718 (ms. 17.212); Cantata allegorica, festeggiandosi "il nome di Maria Teresa, Infante di Spagna ...", poesia di P. Pariati, 1720 (ms. 17.651); la festa teatrale Pallade trionfante, 1722 (ms. 17.216);la serenata per ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di Paolo Magni; 1702: Admeto re di Tessaglia del medesimo, Ascanio di Pollarolo e, al cospetto di Filippo V re di Spagna, Angelica nel Catai di Clemente Monari, Magni e Sabadini con arie interpolate di Francesco Mancini, Pollarolo e altri: ibid., P ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] de Castro di G. Giordani e in Tarara, o sia La virtù premiata di Bianchi. Nello stesso anno si recò in Spagna con il marito, stabilendosi a Madrid, dove godette di protezioni altolocate: la duchessa di Osuna divenne madrina del terzo figlio della ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] d'amore.L'A. visse oscuramente gli ultimi anni della sua vita, forse a Bologna. Morì, sembra, verso il 1740 in Spagna e il Rolli lo gratificò di un beffardo epitaffio.
Compositore attivo (scrisse circa venticinque opere, almeno cinque oratori e molte ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] belliniano eseguì Il pirata a Roma (1º gennaio) e La straniera alla Scala (22 aprile): quindi si recò in Polonia, in Spagna e nuovamente in America, dove il 1º sett. 1935 nacque il secondo figlio, Mario, anch'egli destinato a divenire un famoso ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] mantenne intatte le qualità di interprete e di cantante, esibendosi soprattutto a Londra e a Pietroburgo, senza peraltro trascurare l'Italia, la Spagna e il Portogallo. Fu anche a Parigi nel 1881 e nel 1889. Fra il 1887 e il 1890 fu spesso al teatro ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] , sia la posizione professionale e sociale a corte; a cominciare dai festeggiamenti per la ratifica della pace dei Pirenei tra Francia e Spagna (7 nov. 1659) e per il conseguente matrimonio del re con l'infanta Maria Teresa. Il 29 ag. 1660, per l ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (Decebalo, Napoli 1743; La contesa dell'Amore e della Virtù, ibid. 1740, in onore del principe ereditario di Spagna). Alla stessa epoca risalgono 12 Arie per servizio della principessa del Brasile (1741, perdute).
Dopo l'"incidente" del Demetrio ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] " (Mooser, p. 667).
Non si hanno ulteriori notizie sulla carriera di Stefano, che sembra si sia esibito anche in Spagna. Sconosciuti sono il luogo e la data della morte, collocata tuttavia, dalla maggioranza dei lessici, intorno al 1810.
Nel corso ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] , avendo saputoche Cremona, parte integrante del ducato di Milano, era allora uno dei teatri della guerra fra Francia e Spagna. Per persuaderlo a partire per Milano, si dovette fargli credere che a Cremona tutto era tornato tranquillo e che non ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...