BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] saliente del poema franco-veneto Entrée d'Espagne (Cesati) e del cantare toscano che ne derivò, la celebre Spagna in rima, testi tutti ben noti alla corte estense. Tuttavia se la contaminazione della materia carolingia con quella romanzesca ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] negativa sulla sua storiografia trapela fin nel Dictionnaire historique et critique di Pierre Bayle (Basle 1741). In Spagna l'ostilità nutrita per le frequenti descrizioni gioviane delle efferatezze perpetrate dai soldati spagnoli assunse la forma ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] più famosa del D. e destinata ad avere una grande diffusione anche fuori d'Italia, specie in Inghilterra e in Spagna, è quella della Repubblica di Platone, portata a termine probabilmente nel 1440, migliorando quella che precedentemente era stata ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ), pp. 443-498; Id. Il romanzo del Seicento. Saggio di bibliografia delle traduzioni in lingua straniera (Francia, Germania, Inghilterra e Spagna), ibid., XVI (1975), pp. 183-213; G. Dünnhaupt, G.F. L.'s Novel "La Dianea": its structure and didactic ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] agli anni 1587-1630, dalla nascita, cioè, del duca sino alla morte del padre, con particolare insistenza sul viaggio in Spagna, le imprese belliche del 1615-17 e le nozze con Cristina la seconda dalla successione alla morte e alle "pompe funerali ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] in modo soddisfacente nei libri della Biblioteca reale di Potsdani e in quelli del signor de Las Casas incaricato di Spagna presso quella corte; sull'argomento scrisse nello stesso anno le Lettres critiques al conte di Mirabeau (Berlin 1786), che ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] spesso i Napoleonidi concependo una vera passione per Juliette de Villeneuve, la "divina" Giulietta, nipote della ex regina di Spagna; conobbe il Manzoni nel viaggio che questo fece a Firenze nel 1827 e, pur non condividendone la religiosità, esaltò ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , in Id., La letteratura come amicizia, Roma 1996, pp. 137-146; M. Gómez del Manzano - G. Janier Manica, Pinocchio in Spagna, Scandicci 1996; A. Asor Rosa, Le avventure di Pinocchio, in Id., Genus Italicum. Saggi sull'identità letteraria italiana nel ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Maria di Gallese e i suoi figli ed andò a vivere in un ampio monolocale situato nei pressi di piazza di Spagna ed arredato in uno stile da bazar e da museo: chincaglierie, tappeti, ninnoli, reliquie, preziosità e kitsch. Qui lavorò al Giovanni ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di G. Bertoni, nell'Italia che scrive, dal maggio aldicembre 1933 (di F. Picco per la Francia, A. Parducci per la Spagna, F. Olivero per l'Inghilterra, L. Vincenti per la Germania, M. Brahmer per la Polonia); inoltre: P. Toldo, Quelques notes pour ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...