Narratore e giornalista catalano (Barcellona 1912 - ivi 1994). I suoi racconti sono caratterizzati dalla unione di realtà e fantasia, dalla presenza di elementi onirici e assurdi al lato del quotidiano. [...] Torratxa (1991), L'honor a la deriva (1992), Mesures, alarmes i prodigis (1994), La lluna a casa i altres contes (1995), Cartes d'amor (1996). Ha collaborato a numerosi periodici sia in Spagna, sia in Francia, ove si rifugiò durante la guerra civile. ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] cauta saggezza di Giovanni de' Medici.
Nell'11, sancita l'alleanza antifrancese della Lega "santissima" con Venezia e la Spagna, il cardinale Giovanni fu inviato a Bologna come legato pontificio per seguire i preparativi militari: è di questo periodo ...
Leggi Tutto
Poemi francesi medievali. Raggruppati dagli studiosi in diversi cicli (di crociata, di provincia, di feudo) o classificati in serie cronologica, costituiscono un’epopea nazionale.
L’insieme fu distinto, [...] de Bordeaux, Amis et Amile, Jourdain de Blaie, Bueve d’Hanstone, Anseïs de Cartage. L’influsso dei modelli francesi diede luogo in Spagna e Italia a vari poemi in ibrida lingua franco-veneta.
Riguardo l’origine, la teoria che riconduce le C. a canti ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] (che gli garantiva un beneficio di 200 scudi annui). Da Leone X ebbe una pensione di 100 scudi all'anno in Spagna. Canonico soprannumerario della basilica di S. Lorenzo già prima del 1515, nel 1527 ne divenne canonico collegiale, ufficio che tenne ...
Leggi Tutto
CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] borsa di studio per perfezionamento all'estero gli consentì di soggiornare tra il 1914 e il 1915 in Spagna, e soprattutto a Barcellona, ricevendo fruttuosi impulsi culturali dalla conoscenza e dalla frequentazione di giovani intellettuali e studiosi ...
Leggi Tutto
Poeta (Verona 1751 - ivi 1812), fratello maggiore di Ippolito. Ardente e irrequieto, ebbe vita avventurosa e battagliera. Avendo fervidamente aderito alle idee rivoluzionarie, andò esule a Parigi nel 1793; [...] , I Baccanali, Adelina e Roberto, Il salto di Leucade, Ginevra di Scozia, Elena e Gerardo, Donna Caritea regina di Spagna, Cincinnato), da lui pubblicate a Milano nel 1804-05 col titolo di Componimenti teatrali (4 voll.), precedute da un Discorso ...
Leggi Tutto
Poeta, drammaturgo e poligrafo inglese (Norwich 1558 circa - Londra 1592). Appartenne al gruppo degli "University Wits" che gettarono le prime fondamenta del dramma elisabettiano. Il suo stile è spesso [...] Menaphon (1589).
Vita e opere
Laureatosi a Cambridge, dove condusse vita disordinata, viaggiò poi in Italia e in Spagna. Tornato in Inghilterra, cominciò con successo a scrivere romanzi, attenendosi al genere allora in voga lanciato dall'Euphues di ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] titolo di conte per sé ed eredi dall’imperatore Giuseppe; il titolo gli fu confermato da Carlo d’Asburgo diventato re di Spagna con diploma del 1° settembre 1708. Nella stessa occasione gli giunse la nomina a consigliere della Regia Cura di S. Chiara ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] Pietro, capitano d'una compagnia di cavalli leggeri, servì agli ordini dei Carafa nella sciagurata guerra del 1556 contro la Spagna, ma non era insensibile alle buone lettere, se in quello stesso anno ospitò Bernardo Tasso (che nel '62 gli dedicò ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] retti fino al 1591 con il sistema degli adelantados, poi con quello del governatorato. Solo nel 1602 la colonia ottenne dalla Spagna il primo permesso di esportazione, che ne favorì lo sviluppo. Nel 1776 fu elevata a vicereame del Río de la Plata ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...