Romanziere spagnolo (San Sebastián 1872 - Madrid 1956). Appare legato agli scrittori del '98 da una tormentata coscienza del problema nazionale. La sua prosa attinge nelle strutture esterne alla grande [...] In Memorias de un hombre de acción (22 volumi, 1918-35) il B. si accosta alle drammatiche vicende storiche della Spagna del sec. 19º trasfigurandole in forma romanzesca. È anche autore di numerosi racconti (Vidas sombrías, Idilios vascos, ecc.) e di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] .
Quando Carlo V divise il suo impero fra i due rami d'Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, ossia alla Spagna. Se, formalmente, il ducato mantiene la sua fisionomia autonoma, ormai è di fatto una provincia spagnola e una terra di sfruttamento ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] tutto questo ed altri particolari che non sono per lettere" (ibid., p. 346). Inoltre Anastasio Germonio, ambasciatore di Piemonte in Spagna, scrivendo il 23 dic. 1621 a Emanuele Filiberto, si augura che "il segretario Crotti faccia partecipe V. A. di ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] scienze e delle arti e amica del G.), alla reggia del viceré per celebrarvi la recuperata salute di Carlo II di Spagna. A questa prima adunanza tenne seguito la fondazione, nel 1697, di un'accademia non più privata, ma regia: l'Accademia Palatina ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] il titolo di marchese di Aiello, terra di Calabria acquistata dal suo avo Alberico 1 nel 1566 e che Filippo III di Spagna aveva eretto a marchesato tre anni dopo, divenuta nel 1605 ducato. Il 22 febbraio dello stesso anno il C. sposò, Brigida, figlia ...
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CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] estranea la protezione della famiglia ducale di Urbino, presso la quale il C. soggiornò spesso. Compì viaggi in Francia e Spagna ed è sicura una sua temporanea presenza (non sappiamo però in quale veste) a Trento durante il concilio. Fu reggente ...
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Poeta statunitense (Portland, Maine, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1882). Fu uno dei primi poeti statunitensi a scrivere su temi propri della sua terra, anche se con modalità mutuate dalla cultura europea; [...] al Bowdoin College poi alla Harvard University (dal 1836), compì diversi viaggi in Europa e visitò Francia, Italia, Spagna, Germania, Olanda, Inghilterra, Svizzera e paesi scandinavi, apprendendo lingue e letterature con grande facilità; nel 1854 si ...
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VILLALÓN, Cristóbal de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato forse nel 1501 a Cuenca de Campos (Valladolid). Studiò ad Alcalá de Henares, a Salamanca, specialmente lettere classiche, a Valladolid. [...] sultana. Riuscì, dopo molte peripezie, a fuggire attraverso la Grecia e, da Messina, attraverso l'Italia a tornare in Spagna. Di tutto ciò fa ampia relazione nel Viaje de Turquía, opera a dialogo, interessante quanto mai, oltreché per la piacevole ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] istituito a Siviglia uno speciale tribunale contro gli E. convertiti (➔ marrani). Le condizioni peggiorarono ancora con l’unificazione della Spagna: nel 1492 fu emanato il decreto di espulsione e nel 1496 essi furono banditi anche dal Portogallo.
In ...
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Scrittore tedesco (Lubecca 1871 - Santa Monica, California, 1950), fratello maggiore di Thomas. Sostenitore della necessità di una letteratura sociale e dell'avvento della democrazia, offrì nei suoi romanzi [...] intellettuali antifascisti e dove, nel 1938, fu eletto presidente del Fronte popolare tedesco. Nel 1940 riuscì a fuggire in Spagna e di lì in America.
Opere
Esordì con il romanzo In einer Familie (1894) confermando la sua vocazione di scrittore ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...