AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] di un vicario dal 24 febbr. 1624 fino alla morte. Dimostrano la fiducia dei Gonzaga nel suo talento politico le ambasciate in Spagna (1628), per annunciare l'arrivo a Mantova del nuovo duca Carlo di Nevers e rendergli favorevole quella corte, ma con ...
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Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] Ippolita Torelli, che aveva sposata nel 1516, al C. fu conferito lo stato ecclesiastico; nel 1524 Clemente VII lo nominò nunzio in Spagna. I quattro anni della sua nunziatura segnarono però il fallimento della politica pontificia nei riguardi della ...
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Titolo di opere ispirate alla figura di un fantasma nascosto in una statua sepolcrale marmorea: la commedia in versi El burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuita allo scrittore spagnolo [...] e che il convitato di pietra raffigurava.
Già verso la metà del '600 la leggenda di Don Giovanni era passata dalla Spagna in Italia con la tragicommedia in prosa Convitato di pietra (1652), oggi perduta, di O. Giliberto e con il Convitato di ...
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Pittore e scrittore portoghese (São Tomé 1893 - Lisbona 1970), noto anche come Almada-Negreiros. Iniziò come grafico partecipando alla prima esposizione del Grupo de Humoristas Portugueses (1911); nel [...] e temi esistenzialisti, pur in un linguaggio che tende alla semplicità. In campo pittorico, dopo un periodo di attività in Spagna (1927-32), realizzò le sue opere più importanti a Lisbona: affreschi, mosaici e vetrate per la chiesa di Nostra Signora ...
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Pseudonimo di Elisabetta Belčeva, poetessa bulgara. Nata a Sofia nel 1893, s'è affermata in modo speciale con la pubblicazione di tre raccolte liriche: Věčnata i svjatata (L'eterna e la santa, 1927), Zvězdata [...] ispirate da una serie di motivi esotici, impressioni di viaggi e passione di viaggiare (Parigi, Mar Nero, Venezia, Turchia, Spagna, ecc.). Attualmente B. sta lavorando intorno a un'antologia della poesia italiana in versione poetica bulgara.
Bibl.: N ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] del francese, gli aprì la possibilità di viaggiare come istitutore privato presso famiglie nobili, a Roma, a Napoli, in Spagna e Francia. Qui entrò in contatto con alcune delle più significative figure della cultura illuminista: conobbe Buffon, e non ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] , e di Acilia, figlia di Acilio Lucano oratore; da lui passò al nipote il cognomen. Portato ancora piccolo dai genitori dalla Spagna a Roma, vi fu educato da eminenti maestri e mostrò ingegno precocissimo. Al suo ritorno da Atene, dove si era recato ...
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Figura leggendaria di seduttore, che appare la prima volta nel Burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuito a Tirso de Molina. La leggenda non ha alcun nucleo storico: il centro poetico [...] D. inteso come espressione della latina ebbrezza sensuale di vivere. Verso la metà del 17° sec. la leggenda passò dalla Spagna in Italia, ma si ridusse presto a una serie di bizzarre vicende per il divertimento popolare; arricchendosi di sempre nuovi ...
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Pseudonimo del poeta francese Eugène Grindel (Saint-Denis, Parigi, 1895 - Charenton-le-Pont 1952). Tra i maggiori esponenti del surrealismo, ha raggiunto il vertice della propria opera con Poésie ininterrompue [...] , di lirismo amoroso, a contenuti di forte ispirazione sociale, maturati durante i suoi viaggi in Europa, in Asia e in Spagna, alla vigilia della guerra civile.
Opere
Le sue opere principali sono: Mourir de ne pas mourir (1924); Capitale de la ...
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Mercante e letterato (Firenze 1540 - Goa 1588). Soprintendente all'azienda commerciale dei Capponi, lasciò l'Italia (1578) per Siviglia, Madrid, Lisbona; di qui partì per l'India per assumervi la direzione [...] (pubbl. 1853), in cui sostenne il libero scambio; ma è più famoso per le sue lettere (dall'Italia, dalla Spagna, dal Portogallo, dall'India), ricche di acute osservazioni. Di particolare importanza e novità le notizie sulle lingue indiane, delle ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...