ACCIARINI, Tideo
Giuseppe Praga
Figlio di Matteo Nicolò, nacque a S. Elpidio (Marche), presumibilmente fra il 1430 e il 1440. Giovane, lo troviamo nel circolo dei Piccolomini, particolarmente di Silvio, [...] omaggio ora alla Classense di Ravenna (cfr. Mazzatinti, Inventari,IV, pp. 149-150); De animo rum medicarnentis,dedicato ai sovrani di Spagna, nel codice Vat. Barb.213 (n.a. 256),gli uni e l'altro pubblicati dal Lo Parco. I Carmina ad Summum Pontili ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (n. forse 1525 - m. 1580). I dati biografici, desunti in gran parte dalla sua opera, sono quasi tutti incerti. Nacque presumibilmente a Lisbona (o forse a Coimbra) e la sua formazione [...] , nonostante la pensione concessagli dal re. Oltre ai Lusíadas che, pubblicati nel 1572, gli dettero subito fama in Italia e in Spagna (dove furono tradotti prima della sua morte), il nome di C. rimase legato alle Rimas, pubblicate tra il 1595 e il ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Orense 1929 - Ginevra 2000). Prof. di lingua e letteratura spagnola, funzionario all'ONU e all'UNESCO, affiancò a queste l'attività letteraria, come saggista, critico e soprattutto come [...] ONU. Tra il 1982 e il 1985 diresse il servizio spagnolo di traduzione all'UNESCO a Parigi. Nel 1986 rientrò in Spagna ad Almería, dividendo tempo e insegnamento tra Parigi e Ginevra e - invitato come visiting professor - Irvine (California). Nel 1984 ...
Leggi Tutto
Poeta cubano (Camagüey 1902 - L'Avana 1989). Di famiglia mulatta, fu uno dei maggiori esponenti della poesia africana dell'America Latina, il più vigorosamente capace di esprimere in puri ritmi l'essenza [...] y cantos para soldados (1937); España, poema en quatro angustias y una esperanza (1937), ispiratogli dalla guerra civile di Spagna alla quale partecipò come giornalista; El son entero (1947), dove è raggiunto un pieno equilibrio tra il canto popolare ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Terranova da Sibari 1908 - Roma 1990). I suoi primi romanzi, Inverno in palude (1936) e Oroverde (1940), per la trasfigurazione favolosa o allegorica, in modi corali, di una realtà [...] recenti, come quello razziale (Panche gialle, 1945 e Panche gialle - Sangue negro, 1950). Altre opere: Il regno segreto (1951), Poesie (1952); I camosci arriveranno (1957). Autore anche di saggi: Il piede di san Pietro (1967); Amore di Spagna (1968). ...
Leggi Tutto
Saggista e giornalista spagnolo, nato nel 1882 a Villanueva de Arosa (Galizia); ha lasciato il meglio della sua esperienza di viaggiatore curioso, instancabile, per l'Europa (soprattutto Berlino, Parigi, [...] (1932), contro la civiltà meccanizzata degli S. U. A., e Haciendo de Republica (1934), contro i principî innovatori della Spagna degli anni repubblicani. Altre opere sono: Las alas de Icaro (1913), Alemania (1916), Playas, ciudades y montañas (1916 ...
Leggi Tutto
IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] ca.) fu il capostipite di questi traduttori. Nato a Granada, fu costretto dal fanatismo degli Almohadi a lasciare la Spagna e a rifugiarsi, verso il 1150, in Provenza. Egli si applicò per primo a volgere sistematicamente in ebraico la letteratura ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] del Patriarcato, Chiesa S. Maria Formosa, Libri dei morti, reg. 9, c. 282). L’elogio funebre fu tenuto dall’ambasciatore di Spagna a Venezia, Antonio Sebastián de Toledo, marchese di Mancera (Quétif - Echard, 1721, p. 600).
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
Leggi Tutto
CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] alcuni anni e del quale fu intimo, fedele amico. Non sappiamo se egli abbia cominciato a poetare a Genova oppure in Spagna; in ogni caso doveva esser molto giovane allorquando lasciò la patria per la corte di Toledo, dove compose la maggior parte ...
Leggi Tutto
CESENA, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Varese Ligure, presso La Spezia, presumibilmente al principio del sec. XVI. Presi gli ordini religiosi divenne, in data imprecisabile, parroco del paese natale. [...] contro la famigliadei Doria egemone in Genova e contro il sistema delle alleanze internazionali della Repubblica, fermamente legata alla Spagna. Dopo la morte di Gian Luigi Fieschi e il conseguente fallimento della congiura, il C. fece ammenda delle ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...