POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] studente all’Università di Pavia, partecipò diciannovenne ai moti del 1821 a fianco dei piemontesi, partendo poi esule per la Spagna dove morì l’anno seguente.
Il 30 settembre 1833 sposò Emilio Lodigiani: un matrimonio scelto e voluto da lei, secondo ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] (476), gli imperatori di Bisanzio rivendicarono l’imperium sull’Occidente e con Giustiniano (527-565) tolsero ai barbari Africa, Italia e Spagna mediterranee (fig. 1). Tra la fine del sec. 6° e l’8° si ebbe il distacco definitivo: mentre i Longobardi ...
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Poeta tedesco (forse castello di Schöneck, Alto Adige, 1377 - castello di Hauenstein, ivi, 1445). Di nobile famiglia che traeva il titolo da Selva (ted. Wolkenstein) in Val Gardena, condusse una vita oltremodo [...] di vagabondaggio, entrò al servizio di re Sigismondo, che accompagnò al Concilio di Costanza e rappresentò in missioni diplomatiche in Spagna e Portogallo. Tornato in patria, fu tra i più accesi avversarî del duca d'Austria, impegnandosi in una lunga ...
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Poeta e giornalista argentino (Buenos Aires 1930 - Città del Messico 2014). Abbandonati gli studi universitari in Chimica per dedicarsi interamente alla poesia, nel 1955 ha co-fondato il gruppo El Pan [...] . sono state bruscamente interrotte dall’instaurarsi della dittatura militare (nel 1976): costretto all’esilio, ha vissuto in Italia, Spagna, Francia, Stati Uniti e Messico prima di poter fare ritorno in patria (nel 1988) e poter finalmente cercare i ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1898 - Città di Messico 1959); fu anche critico letterario, con lo pseudonimo di Gerardo Rivera. Esordì come giornalista di El Sol, e all'avvento della Repubblica si [...] in lui quell'immediatezza rilevabile particolarmente quando tocca il tema che è in lui fondamentale, cioè la nostalgia della Spagna, il suo accorato ricordo di Madrid. Opere principali: Del poema eterno (1917); La corporeidad de lo abstracto (1929 ...
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Prelato (Burgos 1384 - Villasandino, Burgos, 1456), figlio, nato prima dell'abiura, del rabbino convertito Paolo di Santa Maria, vescovo di Cartagena poi di Burgos; fu decano a Santiago (1417) e Segovia [...] illustrium del Boccaccio), scrisse opere teologiche (Oracional, trattato sull'orazione mentale), storiche (Anacephaleosis, genealogia dei re di Spagna, che fu poi tradotta in spagnolo col titolo Genealogía de los reyes de España; Libro de las mujeres ...
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Scrittore statunitense (New York 1783 - Irvington 1859). Inaugurò la letteratura umoristica americana con History of New York (1809), che egli attribuisce a un immaginario autore, Dietrich Knickerbocker; [...] . Meno felice Tales of a traveller (1824), dedicato a un soggiorno in Germania (1822-23) e alla letteratura macabra. In Spagna, dove fu attaché diplomatico (1826-29), compose il ponderoso The life and times of Christopher Columbus (1828) in chiave ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Né l'odio viscerale del C. per, "la zizania dell'eresia" e dell'"ugonotteria" scalfisce la virulenza di questa sua avversione per la Spagna e i Guisa: egli sa, e lo ribadisce quasi in ogni lettera, che "non si combatte per la fede né per Cristo, ma ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] il B. si trovò presto a suo agio, da quando, nel 1732, salutò nelle sue prime ottave l'arrivo dell'infante di Spagna don Carlo.
Poco dopo il '41, però, compromesso il patrimonio avito dall'imprevidenza dei familiari, per tacitare i creditori il B ...
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Disraeli, Benjamin, conte di Beaconsfield
Politico e scrittore inglese (Londra 1804-ivi 1881). Apparteneva a una famiglia ebraica italiana, che si era trapiantata in Inghilterra nel 1748; suo padre Isacco [...] mondo londinese, del quale descrisse i costumi nel romanzo satirico Vivian Grey (1826). Viaggiò in Francia, Svizzera, Italia, Spagna e in Oriente, prendendo spunto per scrivere altri romanzi, e rientrò stabilmente in Inghilterra nel 1831. Dopo una ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...