ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] 2257, ff. 58r-59v; D. 28.6 (De vulgari et pupillari substitutione).15 (Centurio), nel Ms. 246 (antica numerazione) dei Collegio di Spagna di Bologna; D. 30 (De legatis et fideicommissis). 11 (Cum filio),a Vienna, nel cit. Cod.2257, ff. 56v-58r; D. 39 ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] Const. II, 28 = 29, Cum concessiones, n. 6) non è lecito inferire, come fa l'anonimo autore della Vita, che si recasse in Spagna; e ciò vale anche per un'analoga notizia nel Commento feudale (in Libri feudorum I, 8 de feudi succ., v. hoc quoque n. 32 ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] quali riprende antecedenti «ragionamenti» che, non pubblicati, son stati dedicati, ancora il 28 dic. 1548, al futuro re di Spagna Filippo d’Asburgo e, con testo pressoché identico, nel 1554, a Francesco Venier, appena eletto, l’11 giugno, doge – la ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] e a Vienna: Napoli, Arch. della Soc. nap. di storia patria, P. Giannone, Epistolario, passim; Arch. di Stato di Napoli, Consiglio di Spagna, Diversorum, aa. 1733-1734, fasc. 94, pp. 77-78. Vedi inoltre: G. P. Origlia, Ist. dello Studio di Napoli, II ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] di Bologna e di Parma, Firenze 1966, passim; Id., Nuovi documenti sull’Università di Bologna e sul Collegio di Spagna, I-II, Bologna 1976, passim; C. Cenci, Manoscritti francescani della Biblioteca Nazionale di Napoli, I-II, Firenze 1971, passim ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] . Quaglioni, Dell'Arena, Iacopo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVII, Roma 1989, pp. 244 s.; I codici del Collegio di Spagna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, p. 168; M. Caravale, Ordinamenti giuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994, p ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] -1450), a cura di A. Sorbelli, Bologna 1942, ad ind.; C. Piana, Nuovi documenti sull'Università di Bologna e sul Collegio di Spagna, I-II, Bologna 1976, p. 547; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di C ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] internazionale e di diversa composizione politica era anche la cerchia delle sue relazioni: in Gran Bretagna, in Belgio, in Spagna, in Germania, in Turchia (dal 1909, con gli esponenti dei Giovani Turchi) e soprattutto in Francia.
Queste sue ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] fortuna del G. in Germania e non solo. La produzione graviniana si affermò anche in Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di lui le opere del G., in ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Digesti Novi del D. risalente, secondo l'indicazione contenuta nel manoscritto, al 1460, alla Biblioteca del Collegio di Spagna (ms. 128). Infine si conosce una raccolta di Dicta, tramandata attraverso un manoscritto della Stadtbibliothek di Treviri ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...