Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] Ai sei Stati originari si aggiungevano intanto, in ordine cronologico, Regno Unito, Irlanda, Danimarca (nel 1973), Grecia (nel 1981), Spagna e Portogallo (nel 1986), Austria, Svezia e Finlandia (nel 1995). Successivamente, si iniziavano a prendere in ...
Leggi Tutto
Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] in aree e paesi in cui fino a epoca recente il divorzio non era consentito (in Italia è stato introdotto nel 1970, in Spagna nel 1981, in Colombia nel 1976, in Brasile nel 1977, in Argentina nel 1986), sarebbero dunque da attribuire al declino delle ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] -assistito (De Wachter, 1996): è il caso del Belgio, della Danimarca, della Finlandia, dell'Irlanda, dell'Italia e della Spagna. Altri paesi, come la Francia, la Germania e la Gran Bretagna, non vietano il suicidio, ma il suicidio medico-assistito ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di Monaco, Napoli o Parigi, le Università di queste città e di Oxford ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] vide la luce. Una terza, di A. Kruščov, venne pubblicata anch'essa nella capitale, nel 1806.
Dall'altra parte dell'Europa, in Spagna, l'opera del B. seppe pure trovare la propria strada. P. Giusti, il 12 genn. 1775, lo avvertiva da Madrid di quanti ...
Leggi Tutto
La responsabilita patrimoniale. Sovraindebitamento dei debitori
Francesco Macario
La responsabilità patrimonialeSovraindebitamento dei debitori “non fallibili”
Anche nel nostro ordinamento è stata finalmente [...] commerciale (ricordando che anche nell’ordinamento tedesco l’attività di novellazione è proseguita sino al mese di marzo 2012); in Spagna, per limitarsi agli stati con i quali è più frequente la comparazione su questi temi, il legislatore ha invece ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] il nazismo in Germania (1933-45); il comunismo nato dalla Rivoluzione d’ottobre (1917) in Russia; il franchismo in Spagna dove nel periodo 1939-44 vengono giustiziate (fucilazione e garrota) circa 193.000 persone, con sentenze capitali eseguite dalla ...
Leggi Tutto
Stefano Marcolini
Abstract
Il rito speciale detto “patteggiamento”, di cui agli articoli da 444 a 448 del codice di procedura penale, consente a difesa ed accusa di accordarsi per presentare al giudice [...] di diritto continentale hanno di recente messo a punto dei meccanismi di negoziazione della pena per fini di speditezza processuale: la Spagna con la conformidad nel 1988, la Francia con il plaider coupable con una legge del 2004 e la Germania con la ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] de Albornoz conte di Monternar, capitano generale delle truppe spagnole, nel 1736 lo aveva nominato auditore militare dell'esercito di Spagna, e solo la situazione familiare - a quanto afferma Baccio Dal Borgo, uno dei suoi biografi e suo discendente ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] era già avvocato fiscale. L'anno successivo difese con successo Giovanni Badoer, da poco rientrato dalla sua ambasceria in Spagna, in una causa intentatagli per motivi non molto chiari (la questione verteva, comunque, su una "vesta d'oro ... venduta ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...