Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] ). Sappiamo inoltre che, per molto tempo dopo il XVI secolo, le donne continuarono a sposarsi assai presto in molte zone della Spagna e dell'Italia meridionale. In Puglia, ad esempio, nel XVI e nel XVII secolo, l'età media al matrimonio delle donne ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] . Prosegui infatti per Roma nello stesso 1477, per impetrare l'aiuto di Sisto IV. Le sue tracce si perdono poi in Spagna, dove al servizio di Ferdinando II cadde durante l'assedio di Granada.
Il D. ricevette a Napoli la prinia educazione dal ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] della letteratura italiana e straniera nel campo delle scienze politiche, giuridiche e sociali.
Nel 1953 il G. si recò in Spagna, dove frequentò un corso di dottorato a Madrid, sotto la guida di A. García Gallo, ed ebbe modo di approfondire ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] Brotto, I, 1, Padova 1970, p. 65, n. 161; C. Piana, Nuovi documenti sull'università di Bologna e sul Collegio di Spagna, Bologna 1976, p. 317, n. 329; B. Scardeone, De antiquitate urbis Pataviiet claris civibus Patavinis, Basileae 1560, pp. 171 s.; G ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] compito di sollecitare l'arrivo a Trento di Claudio Fernandez de Quiñones conte di Luna, ambasciatore del re di Spagna, investito anche della qualità di rappresentante imperiale. Nel 1565 fu designato da Pio IV uditore della Sacra Rota romana ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] , alcune Lecturae a parti del Vetus e del Codex, nonché alcuni consilia. Il ms. 171 della Biblioteca Albornoziana del Collegio di Spagna di Bologna conserva la sua Lectura ai libri II-V del Vetus. Ad altre parti del Vetus è dedicata la Lectura del C ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] europeo Galileo, basato su una rete di 30 satelliti e Centrali di controllo terrestre installate in Germania, Italia e Spagna. L’approccio seguito è di rendere Galileo indipendente dal GPS, ma compatibile e interoperabile con esso, ovvero fare in ...
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Quando si parla di potere costituente, ci si intende riferire al fondamento, alla forza creatrice e alla legittimazione di una costituzione. In linea di massima, per potere costituente si intende ciò che [...] testo approvato è stata la procedura seguita in Francia per le Costituzioni del 1793, del 1795 e del 1946 e in Spagna per la Costituzione del 1978; l’elezione di un’Assemblea senza successiva ratifica popolare è stata, invece, la procedura scelta in ...
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L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] .; art. 38 Legge fondamentale Germania 1949; art. 27 Cost. Francia 1958; art. 152 Cost. Portogallo 1976; artt. 66 e 67 Cost. Spagna 1978; art. 161 Cost. Svizzera 1999), con le uniche eccezioni rappresentate dalla Costituzione U.S.A. del 1787 e dalla ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] potuto avanzarsi senza incontrare serî ostacoli verso l'Europa centrale, come nel contempo, sbarcati a Gibilterra, si avanzavano nella Spagna. L. fu pari al pericolo. Ogni attacco arabo s'infranse contro le mura di Costantinopoli, mentre la flotta ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...