DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] delle scorte intangibili di mobilitazione, e che rimase in attività per la partecipazione italiana alla guerra di Spagna e per l'indirizzo politico di preparazione della guerra. Comitato per la Mobilitazione civile e servizio degli osservatori ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] de' rami" (Pascoli, p. 208), passò in eredità a Faustina, la quale nel 1722 la vendette in blocco a Filippo V di Spagna per la cifra decisamente cospicua di 17.000 scudi. Della figlia il M. sul finire del secolo dipinse un bel Ritratto (noto pure ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] dell'arte in on. di U. Procacci, II, Milano 1977, pp. 370 ss.; L. Ferrarino, Dizionario degli artisti ital. in Spagna, Madrid 1977, ad Indicem;A. Paolucci, in Firenze e la Toscana dei Medici..., Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, pp ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Firenze 1992, passim; F. Gurrieri, Il Palazzo Tornabuoni Corsi, Firenze 1992, p. 93; L. Migliaccio, Carrara e la Spagna nella scultura del primo Cinquecento, in Le vie del marmo. Aspetti della produzione e della diffusione dei manufatti marmorei tra ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] di una autonoma produzione locale; restano ancora da approfondire eventuali rapporti con la Sicilia nonché ulteriori scambi con la Spagna.
D. Del Pesco
Fonti e Bibl.: L. Ghirardelli, Ilmemorando contagio seguito in Bergamo l'anno 1630, Bergamo 1681 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] pp. 239-246). Ora, dopo Waterloo, approfittando della presenza delle truppe occupanti Parigi, Russia, Baviera, Paesi Bassi e Spagna, nonché l'Austria per quanto riguardava il Lombardo-Veneto e i ducati (compresa la Toscana), ritennero di approfittare ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...