GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] al quale come architetto in carica della Corona di Spagna a Roma sarebbe spettata la commessa.
Il catafalco progettato urna trapezoidale sormontata da un gruppo scultoreo rappresentante la Spagna, sostenente il ritratto della defunta, una Fama ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] . Dal 1547 al '51 lavora a Bologna; dapprima dipinge nella palazzina della Viola e nel palazzo Leoni, ora Collegio di Spagna, una Adorazione dei pastori, affreschi di cui sussistono scarsi resti, poi le Storie di Sesto Tarquinio e Lucrezia e Scene ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] urne, trofei e cariatidi, compiuta nel 1736 per ornare la facciata verso il giardino del palazzo reale di La Granja in Spagna.
Il Tiraboschi (1786) ci informa che nelle ore libere il C. produsse delle sculture di propria invenzione. Ne cita un gruppo ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] musicato dal maestro di cappella Antonio (Pietro) Cesti, in occasione delle nozze di Leopoldo I d'Asburgo e Margherita Teresa di Spagna. Il successo scaturito da tale impresa - benché la messa in scena del Pomo fosse rinviata al 1668 - gli procurò, a ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] allo scadere del secolo assieme con L. Rados. Una produzione a carattere vedutistico, per l'editore Piale di piazza di Spagna, è individuabile negli anni a ridosso della Restaurazione: nel 1815 con una Piazza Navona, cui dovettero seguire di qualche ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] nella sfarzosa scenografia gotica, da interno verdiano, del bozzetto con Cristoforo Colombo reduce dall'America dinanzi ai Reali di Spagna della Galleria degli Uffizi (inv. 1890, n. 7846). La tela, venuta alla luce nella mostra dei bozzetti del 1952 ...
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CRESPI, Ortensio
Marco Rosci
Figlio di Raffaele e fratello di Giovanni Battista detto il Cerano (Busto Arsizio, Bibl. capit., nota ms. di G. B. Negri [1650] al Theatrum triumphale... di S. Vitale, Milano [...] . Domenico, S. Carlo e i Misteri del Rosario (tavola centrale dispersa) già in S. Gerolamo dei certosini della Congregazione di Spagna e oggi in S. Maria del Vigentino a Milano, attribuito dal Testori (Inediti del Cerano giovane, in Paragone, VI[1955 ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] Ebe dal Canova; menziona anche dei bronzi - non specificati - per il "commendatore Demidoff" e un "gran desert" per il ministro di Spagna. Abitava allora a via Gregoriana 40. Il B. sposò una sorella dello scultore V. Pacetti che il 10 nov. 1805 lo ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] nobiltà e della ricca borghesia: tali "scarabattole" (bacheche) venivano anche ordinate dai vicèré i quali le inviavano in Spagna ove ebbero un gran successo per l'evidente vena intimista che si opponeva all'imperante gusto barocco.
Tali accezioni si ...
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CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] alla morte di questo delle sostanze che gli erano pervenute per eredità dallo zio Giambettino, si dedicò a lunghi viaggi in Spagna, Portogallo ed Egitto, attendendo soltanto a qualche ritratto in miniatura. Tornato a Verona, fu poco attivo se non per ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...