BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] tele di "paesi" che gli eran state commissionate dagli agenti della corte imperiale russa (le carte Strocchi dicono: corte di Spagna) e che gli eran costate più di un anno di lavoro; ma gli furono rifiutate. La delusione lo ridusse in disperate ...
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CARTARI, Giulio
Francesco Negri Arnoldi
Scultore attivo a Roma tra il 1665 e 1678. è ricordato da Domenico Bernino (1713) come artista "di buona maniera", entrato nella bottega del Bernini a diciotto [...] alla collezione Odescalchi, ove figurano sotto il nome di "Giulio del Bernino", e acquistate infine da Filippo V di Spagna, dovrebbero datarsi al 1680 (Brummer).
In queste rare opere originali del C. appare evidente la forte componente berniniana che ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] Settecento. Nel 1814-15 firmò un gruppo di stampe legate ai recenti avvenimenti politici (L'Inghilterra soccorre la Spagna; La Spagna vittoriosa che riposa sopra i trofeifrancesi; La costanza del sommo pontefice Pio VII; Le potenze alleate condannano ...
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CINI, Luigi
Gabriello Milantoni
Nato a Prato il 27 aprile 1766 ed educatosi a Firenze, il C. operò soprattutto in Bologna come decoratore di interni.
La prima citazione che lo riguarda, in ordine di [...] Calderini n. 22 ); l'altra, in cattivo stato di conservazione, è nel cortile del Collegio di Spagna (cfr. E. Cortese, Artisti e artigiani al Collegio di Spagna, in Studia Albornotiana, XXXVI [1979], pp. 95, 135) Il C. morì a Bologna il 31 ottobre ...
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AQUILINI
Romualdo Sassi
Famiglia di pittori di Iesi che operarono in patria e fuori nei secc. XV-XVII. Capostipite di essa fu Andrea di Bartolo (143 5 circa- 1492), padre di Marcantonio, da cui nacque [...] intonazione vivace, di cognizione sicura del disegno e trattazione adatta del colore. Segue la maniera dello spoletino Giovanni Spagna, con reminiscenze lontane di Michelangelo e del Barocci.
A suo figlio Antonio fu commesso (Fabriano, Arch. notarile ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] 1980, pp. 43 s.; Id., Ancora di Gaspare Traversi nell'illuminismo …, in Atti del Convegno I Borbone di Napoli e i Borbone di Spagna, Napoli 1985, II, pp. 306-309, 343 s.; Th. Willette, B. D. e le Vite..., contrib. alla riabilit. di una fonte, in ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] alla seconda mostra di arte e industria a Karlsruhe (ibid., 48, p. 189; 69, p. 275).
La casa del C. a piazza di Spagna era, si può dire, una tappa d'obbligo per quasi tutti gli artisti e molti intellettuali che, più o meno a lungo, soggiornarono a ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di S. Francesco che a partire dal 1781 fu ricostruita con il concorso dell'ormai defunto Clemente XIV, Carlo III di Spagna e Innocenzo Buontempi.
Le altre commissioni religiose di questo periodo sono: la Madonna con i beati Gaspare Di Bono e Nicola ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] 1734 (Scarabelli Zuriti). Tra il 1714 e il 1715 ritrasse la principessa Elisabetta in occasione delle nozze con Filippo V di Spagna; dal 1715 risiedeva stabilmente con la famiglia a Piacenza (cfr. Fiori, 1970, p. 95), dove rimase fino al 1737 e dove ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] pagamento di 300 lire in data 17 settembre, partecipò all'allestimento di un arco trionfale in onore di Ferdinando, infante di Spagna (Magnani, 1988, pp. 204 s.). Da quel momento il F. fu chiamato sempre più spesso a far fronte ad incarichi pubblici ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...