L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] nel 1145 fu annientato da un’altra dinastia musulmana nata in Marocco, quella degli Almohadi (1130-1269). Il potere almohade in Spagna durò per circa un secolo: dopo la sconfitta inflitta ai musulmani nella battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), le ...
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AULIUS FIDIUS, Gaius (C. Aulĭus Fidĭus)
L. Guerrini
Scultore, probabilmente liberto greco con cognome latinizzato, del II-III sec. d. C., che firmò due statue rinvenute a Mérida (Emerita Augusta, Spagna). [...] Entrambe le statue rappresentano una figura maschile acefala, togata; stanno tra loro in posizione opposta. Le iscrizioni appaiono incise direttamente sulla toga e vengono lette: l'una ex oficina g(ai) ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] Corduba; ar. Qurṭuba; sp. Córdoba) della Spagna musulmana. La sua fondazione risale al 1000 a.C.; in età romana fu capoluogo della Nasir (912-961), primo sovrano della dinastia omayyade di Spagna a fregiarsi del titolo di califfo, e intrapresa nel 936 ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
16°. - Scultore della seconda metà del II sec. d. C., di origine greca, la cui firma appare su una statua acefala di un dadophòros mitraico rinvenuta a Mérida (= Emerita [...] di un barbaro dell'arco di Settimio Severo a Leptis Magna), pensa che D. sia uno scultore di origine orientale emigrato in Spagna attraverso l'Africa; avanza infine l'ipotesi di identificare l'artista con D. figlio di D., (= Loewy, 347-349), attivo a ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] l’intera Europa dal Rinascimento in poi. Stupende c., specialmente mirabili per colore, furono prodotte in Persia.
Arte
Dalla Spagna araba, che diede bellissime c. a lustri metallici, e dall’Italia, ebbe inizio il rinnovamento della c. europea, che ...
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Archeologo spagnolo (Villanueva de los Infantes, Ciudad Real, 1903 - Madrid 1972); prof. di archeologia nell'univ. di Madrid, direttore dell'Ist. spagnolo di archeologia. Si è occupato dei molteplici aspetti [...] delle civiltà fiorite in Spagna in età preclassica e classica: Fenicios y Cartagineses en Occidente (1942), La dama de Elche (1943), Esculturas romanas de España y Portugal (1947), Hispania Graeca (1948), La peninsula ibérica en los comienzos de su ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] . Yaqub al-Mansur (1184-1189) sconfisse l'ultimo principe almoravide che si era rifugiato in Tunisia e ad Alarcos, in Spagna, ottenne un'importante vittoria contro i re cristiani che gli valse il titolo di al-manṣūr ("il vittorioso"). La battaglia ...
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L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] coloniali dell'epoca (Spagna, Portogallo, Olanda). La diffusione dei principi illuministici e dei metodi di ricerca mutuati dall'empirismo influenzò nel XVIII secolo le successive esplorazioni inglesi e francesi. I tre viaggi di J. Cook (1768-71, ...
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ENSÉRUNE
J. Jannoray
Centro archeologico, già oppidum della Gallia meridionale, situato nella zona compresa tra Narbonne e Béziers (le due città furono in origine centri gallo-romani), sulla via che [...] conduce dall'Italia alla Spagna. È il centro che meglio illustra la vita di questi oppida che, a mezza strada fra la montagna e il mare, costituivano, dal Rodano ai Pirenei, gli insediamenti indigeni nel periodo preromano e che testimonia lo stato di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] al II sec. a.C. La noria fu utilizzata ampiamente nel mondo islamico: il suo uso è attestato in Iraq, in Iran, in Spagna e altrove. Le più celebri ruote di questo genere sono quelle collocate sul fiume Oronte, nei pressi della città di Hama, in Siria ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...