Nome di origine germanica con cui furono designati complessivamente vari popoli germanici già conosciuti dai Romani (Catti, Brutteri, Tencteri ecc.), penetrati nell’Impero romano nel 3° sec., quando combatterono [...] contro il generale romano Postumo (258-59), dirigendosi poi verso la Spagna. Giuliano l’Apostata riuscì a domare le varie tribù franche (357-360), ormai distinte in due gruppi: quelle insediate sulle rive del Reno (Franchi Ripuari) e quelle della ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] Salluvii (Entremont). Dominava la strada dalla Spagna all'Italia, di grande importanza strategica per il collegamento con le province iberiche conquistate da Roma. Il castellum ottenne lo ius Latii dopo la vittoria di Mario sui Teutoni nel 102; al ...
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LUPUS SEVIUS, Gaius
Red.
, Gaius Architetto da Aeminium in Lusitania. Forse si deve a lui la costruzione del faro, detto Torre di Ercole che si erge su una roccia alta m 56 nella parte N-O della penisola [...] di La Coruña in Spagna. Nella roccia è incisa una dedica a Marte Augusto (G.I.L., ii, 2559 e 5639). Del faro rimane soltanto la parte inferiore quadrangolare, mentre quella ottagonale superiore è del 1752.
Bibl.: E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XIII, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] , all’interno della corte, e delimitati da una cinta muraria, al di fuori della quale si sviluppa un abitato; la qubba (spagn. alcoba, “stanza da letto”), una torre a pianta quadrangolare, molto elevata e coronata da merlatura (ad es., l’Alcoba de la ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] di una cospicua parte del commercio che faceva capo agli empori bizantini. La progressiva conquista del Nord Africa e della Spagna in Occidente e della Persia, dell'Asia Centrale e dell'India in Oriente non fecero che deviare le vie commerciali ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] il felice ritorno dell'imperatore dalla Gallia e dalla Spagna e la pacificazione dell'Impero; ivi, in memoria dell'evento, i magistrati, i sacerdoti e le vestali avrebbero dovuto compiere un sacrificio annuale commemorativo. L'A. P., sorta in Roma ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] figurative della preistoria, e fu tema delle pitture di numerose grotte della Spagna orientale databili al Paleolitico Superiore; ivi appaiono già varî tipi di c. (Mas d'en Josep e Charco del Agua Amarga: un solo cacciatore persegue in una un cervo e ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] un'agricoltura intensiva vennero creati pascoli artificiali: l'erba medica dalla Persia si estese in Mesopotamia, in Egitto, in Spagna e dall'Asia Centrale fino alla Cina. L'allevamento degli ovini era molto diffuso e ben si adattava ai vasti ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] e con ogni probabilità gli abitanti di T. e delle altre città mauritane che, esiliati, si erano rifugiati in Spagna poterono fare rientro ai loro centri di origine. Tale fenomeno dovette proseguire su scala maggiore quando i Bizantini si sostituirono ...
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(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] di nomi propri, delle lingue germaniche del gruppo orientale, come il burgundio e il vandalo. Forse in Italia e in Spagna il gotico sopravvisse per qualche decennio ai regni degli Ostrogoti e dei Visigoti (finiti rispettivamente nel 553 e nel 711 ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...