BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] comunicava con continuità l'opinione e la volontà del pontefice, si era parlato della necessità di estendere i contatti diplomatici anche alla Spagna e all'Olivares. E infatti, poco dopo il suo ritorno a Roma, nel febbraio del 1626 il B. fu inviato a ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] le continue rivolte delle forze liberali moderate. Nel 1842, dopo la vittoria di questi ultimi, il D. fece ritorno in Spagna, dove appoggiò il democratico generale B. Espartero che aveva preso il potere.
Il passaggio del D., da sempre sostenitore di ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] Roma tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento.
Tra il 1708 e il 1710 fu sicuramente a Genova, in Sardegna, in Spagna e di nuovo a Genova. Più incerto il suo successivo soggiorno in Francia, in un periodo che resta oscuro, tra il 1710 e il ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] del papa era pienamente condivisa dal D., del quale bisogna rammentare la fedeltà, tradizionale nella sua famiglia, ai re di Spagna: fedeltà riaffermata in una lettera personale a Filippo II, scritta nel novembre 1586, prima di partire per la Polonia ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] del servizio prestato fuori sede, il 23 sett. 1575 venne eletto segretario del Senato. In questa nuova veste si trasferì in Spagna al seguito dell'ambasciatore Andrea Biagio Badoer, che ricevette la commissione dogale il 13 ag. 1575 e fece ritorno in ...
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NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] Costantinopoli, ff. 51-56; Francia, f. 42; Germania, f. 47; Roma, ff. 52-56; Savoia, f. 9 (nn.19-20); Spagna, ff. 27-30; Rubricari Spagna, f. 2; Relazioni di ambasciatori veneti, a cura di L. Firpo, vol. VI, Francia (1600-1656), Torino 1975, pp. 439 ...
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SEMINO, Alessandro e Cesare
Gabriele Langosco
SEMINO, Alessandro e Cesare. ‒ Nacquero a Genova, intorno al 1550, da Andrea (Parma, 1999e, p. 408).
Compirono la formazione presso la bottega del padre [...] ivi trasferito, o abbia terminato i suoi giorni a Genova (Parma, 1999e, p. 409).
Dell’attività di Alessandro in Spagna il contemporaneo Vicente Carducho (1633, 1979, p. 322) testimoniò la partecipazione al cantiere decorativo del palazzo del Pardo a ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] del viceré don Luis de la Cerda, duca di Medinaceli. Nel novembre del 1696, per la riacquistata salute di Carlo II di Spagna, dedicò al re un sonetto, Poiché di Carlo il grave rischio èspento, che fornì l'occasione perché gli fosse concesso il titolo ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] della sua diocesi e da esse fu chiamato m veste di paciere in occasione di contenziosi. Anche ai suoi contatti con la Spagna, a distanza di decenni dalla nunziatura, il F. dava ancora la massima importanza e anche da Senigallia e da Spoleto cercò di ...
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TUTTAVILLA, Francesco
Elena Papagna
– Nacque a Napoli nel 1604 da Ottavio e da Porzia del Tufo.
Apparteneva a quel ramo della famiglia che, oriundo francese, nella seconda metà del XV secolo si era [...] e fu, tra l’altro, decano nei Consejos di guerra e d’Italia prima di ottenere la più alta dignità concessa in Spagna ed entrare a far parte del Supremo Consiglio di Stato.
Il 30 gennaio 1679 morì nella capitale iberica all’improvviso, senza poter ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...