Geografo latino (n. Tingentera, Calpe, Spagna Betica; 1º sec. d. C.). Compose intorno al 44 d. C. la più antica geografia latina a noi giunta (De chorographia, in 3 libri), descrizione del mondo allora [...] conosciuto. M. mirò a comporre opere di eloquenza, inserendo miti strani e descrizioni meravigliose; subì l'influsso degli Ionici, di Erodoto, di Eratostene, di Strabone; molto controversa è la questione ...
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Comunità autonoma e provincia della Spagna settentrionale (5045 km2 con 317.501 ab. nel 2008). Capitale Logroño. Il territorio è in gran parte compreso nella sezione occidentale dell’Ebro. L’economia provinciale [...] è fondata sull’agricoltura (tra i prodotti principali, vini di pregio, ortaggi, frutta) e sulle industrie alimentari a essa collegate. Dalla fine degli anni 1990 la provincia ha conosciuto un considerevole ...
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Composizione poetico-musicale, diffusa in Spagna e in Portogallo alla fine del 15° sec., ma di origine anteriore. Tipicamente monodico, con accompagnamento di liuto, si evolse poi anche in forme corali. [...] Nel 17° e 18° sec. si identificò con alcune specie di cantate sacre, perlopiù natalizie, costituite da due parti: l’estribillo, corrispondente ai brani corali di apertura e chiusura, e le coplas, arie ...
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àkam II Sovrano omayyade di Spagna (il 2º anche a portare il titolo califfale); regnò dal 961 al 976. Sostenne guerre vittoriose contro il re di León e Castiglia, e quello di Navarra, ai quali (966) impose [...] una pace durevole; così anche contro i Fatimidi d'Egitto e gli Idrisidi marocchini. Fu soprattutto un gran protettore delle scienze e delle arti: fondò una ricca biblioteca a Cordova, che divenne il centro ...
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Cantante italiano (Lanuvio 1892 - Valencia, Spagna, 1979). Studiò con A. Cotogni e E. Rosati. Nel 1919 debuttò a Viterbo e nel 1920 si presentò al teatro Costanzi di Roma, ottenendo un clamoroso successo. [...] Da allora, chiamato nei principali teatri del mondo, ha riportato ovunque grande successo per la sua chiara e squillante voce di tenore. Si ritirò dalle scene nel 1959. Ha lasciato alcuni scritti a carattere ...
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(lat. Munda) Antica città della Spagna (forse sul luogo dell’odierna Montilla, prov. di Cordova). Ricordata già nel 214 a.C. per una vittoria di Scipione sui Cartaginesi, è famosa per la battaglia nella [...] quale Cesare, nel 45 a.C., annientò le milizie pompeiane guidate da Gneo Pompeo, figlio di Pompeo Magno. I pompeiani persero nello scontro 30.000 uomini, i cesariani 1000. Seguì la conquista di M. che ...
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´n Storico arabo musulmano di Spagna (n. Cordova 988 - m. 1076). Della sua vastissima produzione la parte più originale (Kitāb al-matīn "Il libro saldo") ci è nota solo per i frammenti conservati in opere [...] più tarde, come la Dhakhīra di Ibn Bassām; mentre di un'altra (al-Muqtabis), di carattere più compilatorio, si sono scoperte varie sezioni e una specialmente importante sul califfato di al-Ḥakam II ...
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Filosofo e mistico musulmano di Spagna (Murcia 1217 - Mecca 1270), noto in Occidente per le risposte alle questioni filosofiche e teologiche proposte dall'imperatore Federico II ai dotti musulmani del [...] suo tempo, e alle quali, trovandosi I. S. a Ceuta (1240), gli fu ordinato di rispondere dal sultano almohade ar-Rashīd: la risposta polemica, a noi giunta, è nello spirito e nello stile della scolastica ...
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(lat. Bilbĭlis ) Antico municipio della Spagna Citeriore (od. Bámbola) presso Calatayud, sulla strada da Cesaraugusta (Saragozza) a Emérita (Mérida). Era iscritto alla tribù Galeria ed era noto per le [...] sue fabbriche d’armi. Divenuta municipium con Augusto, la città fu rimodellata dal punto di vista urbanistico e architettonico. Le indagini archeologiche hanno messo in luce l’acropoli, il foro, case ed ...
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Generale spagnolo (Lilla 1699 - Valencia, Spagna, 1786); capitano generale e viceré del Messico (1766-71). Cercò di rimediare alle deficienze del sistema coloniale e agli abusi dei funzionarî, propugnando [...] il sistema delle intendenze, che fu poi istituito nelle ordenanzas del 1782. Durante il suo governo si ebbe l'espulsione dei gesuiti dalla colonia. Carlo III lo premiò nominandolo (1771) governatore di ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...