GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] il 1999) risonanza hanno avuto soprattutto quelli in paesi a maggioranza musulmana come la Tunisia (1996), il Libano (1997) e la Nigeria spicca senza dubbio l'Opus Dei, un'associazione fondata in Spagna nel 1928 ma costituita dallo stesso G. P. ii ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] Chazari. Di un'altra rappresaglia di un re chazaro ci riferisce Ibn Faḍlān; avendo i musulmani di un paese non facilmente identificabile (forse la Spagna) abbattuto una sinagoga, il re chazaro fece abbattere nella sua capitale un minareto e uccidere ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] dall'altipiano iranico sino all'‛Irāq: perciò, dopo la perdita della Spagna, l'Islàm arabo ha mantenuto fra il Marocco e l'‛Irāq . Gandhi cadde proprio per aver tesa la mano ai suoi fratelli musulmani; ma l'India, che in lui riconosce il ‛padre della ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di dubbio che l'articolarsi delle relazioni con la Spagna, l'Europa orientale, le stesse Inghilterra e Francia parte di G. VII di rafforzare l'azione contro i musulmani attraverso una coonestazione che ad Alfonso VI di Castiglia maggiormente ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Sardegna a Cornus, nel c. degli Aliscamps ad Arles, in Spagna a Cartagena, Tarragona, Ampurias e in Africa a Tipasa, 'ez).In Palestina, nella città santa di Gerusalemme, i musulmani, considerando impura la valle del Cedron, seppellivano i loro ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] nr. 11, p. 22). Questo c. omayyade di Spagna del sec. 10° è caratterizzato da un piede circolare che , Le bronze iranien, Paris 1973; L. Torres Balbás, Arte Califa, in España Musulmana, a cura di R.M. Pidal, Madrid 1973; C.K. Wilkinson, Nishapur: ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] nella disputa con Otrico di Magdeburgo tutta la qualità di questo tirocinio. Intanto l'educazione ricevuta nella Spagna catalana e musulmana gli suggerisce studi sui numeri, sulle proprietà geometriche delle figure piane e dei volumi, nonché il ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] furono intensi i rapporti epistolari dei medici ebrei tra la Puglia, la Spagna e l'Egitto; nel 1130 c'era persino una nave che percorreva 1994, pp. 159-198.
A.L. Udovitch, I musulmani e gli ebrei nel mondo di Federico II: linee di demarcazione ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] Walter, 1970, figg. 20, 21, 24), dove le rappresentazioni dei sinodi della Spagna illustrano un trattato sui c. di s. Isidoro, per lo più mediante la la fede cristiana, in antitesi alla tesi musulmana che reputava i c. ecclesiastici responsabili della ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] Ordini mendicanti e all'Università di Parigi.Preoccupato dall'avanzata musulmana in Terra Santa, nel 1269 L. decise di pantheon dinastico come quello di Las Huelgas a Burgos, in Spagna.Durante gli anni trenta, L. intraprese la costruzione della ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...