I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] Chazari. Di un'altra rappresaglia di un re chazaro ci riferisce Ibn Faḍlān; avendo i musulmani di un paese non facilmente identificabile (forse la Spagna) abbattuto una sinagoga, il re chazaro fece abbattere nella sua capitale un minareto e uccidere ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di dubbio che l'articolarsi delle relazioni con la Spagna, l'Europa orientale, le stesse Inghilterra e Francia parte di G. VII di rafforzare l'azione contro i musulmani attraverso una coonestazione che ad Alfonso VI di Castiglia maggiormente ...
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ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] alleandosi con la Francia contro Venezia e gli Asburgo di Spagna e d’Austria.
Con Selim I gli Ottomani acquisirono a impronta teocratica – fondato sulla shari’a, la legge religiosa musulmana (Islam) – ma al tempo stesso relativamente tollerante verso ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] il conflitto con la Francia non favoriscono il progetto di una crociata, mentre la Spagna di Ferdinando III di Castiglia è impegnata nella lotta contro i musulmani iberici.
Federico deve dunque provvedere quasi da solo ai preparativi, e tornerebbe in ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] due tipi di autorità, corrispondenti allo Stato e alla comunità musulmana.Alla fine del X secolo era giunto il momento di impostare arabe stabilirono la presenza islamica in Nordafrica e in Spagna; nel X secolo cominciarono a essere convertite le ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] (4 giugno): ovunque un appassionato e forte appello ai musulmani perché uniscano le proprie forze a quelle degli Stati Uniti antica cultura islamizzatisi, come la Siria, l’Egitto, la Spagna. Sul piano politico-militare, la conquista araba può dirsi ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] , in maggioranza di origine burkinabé e musulmana. Per difendersi, la gente musulmana del Nord si organizza attorno a un 'Angola l'11 novembre 1975. Nello stesso 1975 la Spagna si ritirò dal Sahara occidentale, favorendone la concordata spartizione ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] di sardi, l’altra di friulani. L’Associazione dei sardi in Spagna Salvador d’Horta, nata nel 1995 da un’iniziativa di Rafael cacciato dalla Settimania, nel regno d’Aquitania, i Musulmani invasori sconfitti a Poitiers (732), cominciarono a compiere ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] nella disputa con Otrico di Magdeburgo tutta la qualità di questo tirocinio. Intanto l'educazione ricevuta nella Spagna catalana e musulmana gli suggerisce studi sui numeri, sulle proprietà geometriche delle figure piane e dei volumi, nonché il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] e successivamente a quella di storia e istituzioni musulmane; come professore incaricato vi insegnò epigrafia e onorario di molte accademie italiane, accademico di Francia, Spagna e di altre istituzioni accademiche straniere.
In riconoscimento della ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...