Dinastia arabo-musulmana di Spagna, che regnò a Siviglia dal 1023 al 1091. I suoi sovrani più noti furono al-Mu῾taḍid (1042-69) e al-Mu῾tamid (1069-91), famosi per gesta guerriere e, specialmente il secondo, [...] per splendido mecenatismo. Fu travolta, come altre piccole dinastie di Spagna, dall'invasione degli Almoravidi. ...
Leggi Tutto
Afṭasidi Dinastia musulmana di Spagna che regnò a Badajoz dal 1027 al 1094. Sorta dalla dissoluzione del califfato di Cordova, dopo incessanti guerre interne con gli Abbadidi di Siviglia e con il Regno [...] cristiano di Castiglia e León fu abbattuta dall’invasione almoravide. Gli A. furono grandi mecenati di poeti e artisti ...
Leggi Tutto
Dinastia musulmana berbera che dominò il Marocco, parte dell'Algeria e della Spagna tra l'11° e il 12° secolo. In origine gli A. furono riformatori religiosi alla guida di una comunità che iniziò una guerra [...] santa per la riunificazione sotto un unico dominio dei vari Stati del Maghreb occidentale ...
Leggi Tutto
Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] Per le colture arboree, la Francia fa parte, con la Spagna e l'Italia, del terzetto dei massimi produttori mondiali di vino chador, ossia della legittimità o meno per le ragazze musulmane di indossare il velo tradizionale nelle scuole pubbliche. Sul ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] d'Africa, Caucaso, Asia centrale ex sovietica a forte presenza musulmana. Ancora, l'area di instabilità si era allargata ai Sud con l'ingresso di tre paesi mediterranei (Grecia, Spagna e Portogallo). Nel 1995 ebbe luogo un secondo allargamento verso ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] una buona affermazione del Partito socialista laburista (sorretto dai Fratelli musulmani) che, presentatosi per la prima volta, ottenne 60 , che ha partecipato a mostre in Italia, Francia, Spagna e in altri paesi, riesce a infrangere ogni canone ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] longevità al potere eguagliato, in Europa, solo da Franco in Spagna) e la sua personalità ha certamente condizionato e plasmato lo i propri nomi, mentre le tradizioni della religione musulmana (circoncisioni, funerali e vestiti) venivano vietate e ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
*
Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] varie comunità per i cristiani, i cadì per i musulmani. I drusi furono ufficialmente riconosciuti nel 1957 come invece, le relazioni con i paesi asiatici. Santa Sede e Spagna non hanno riconosciuto lo stato d'Israele. Particolari relazioni si sono ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] una vera guerra interetnica, che ha opposto le componenti serbe, musulmane e croate della popolazione e che ha conosciuto episodi di 'pulizia soprattutto la fronte meridionale dell'Unione, e in particolare Spagna e Italia: la prima è divenuta porta d' ...
Leggi Tutto
di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] o anche ai profughi (civili e militari della Spagna repubblicana), rifugiatisi nel 1939 oltre i Pirenei. A (che arrivò a coinvolgere addirittura il 26% della popolazione musulmana) o quella dei cosiddetti villaggi strategici allestiti dal governo di ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...