ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] , intorno alla metà del sec. 4° (battistero di Mār Ya'qūb a Nisibi) e trovò speciale diffusione nell'architettura musulmana di Spagna e dell'Africa del Nord. L'a. a tutto sesto rialzato (o con piedritti rialzati), nel quale i piedritti proseguono ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] Medioevo i sistemi europei cominciarono a trasformare la m. architettonica di base di Spagna e Portogallo, derivata da quella precedente l'invasione musulmana e arricchita dall'introduzione di misure islamiche, che rimasero e sopravvissero come parte ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] . Giacomo I acquisì inoltre per il patrimonio reale la proprietà di un ostello e nel 1273 ne costruì uno nuovo per tutti i musulmani di passaggio che visitavano la città.A metà del sec. 14°, sotto il regno di Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387), V ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] dei palazzi e dei giardini del Marocco e della Spagna (Siviglia, Granada), mescolandosi però a elementi tratti la prima scuola di medicina spagnola, frequentata contemporaneamente da musulmani, cristiani ed ebrei. Il re, pienamente consapevole di ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] sobborghi, limitati a E e a O da renai non molto profondi.
La Grande moschea, che nelle altre città ispano-musulmane si erge generalmente nel centro della madīna, per ragioni economiche fu costruita in prossimità del porto. La sua struttura primitiva ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] sui viaggi di Alonso Ponce in varie province della Nuova Spagna. Le fonti indigene moderne sono di due tipi: quelle Chicago 1985²; A. Caruso, La forma della terra nella letteratura geografica musulmana del Medioevo, in RStOr, 59 (1985), pp. 23-45; O. ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] altre città mauritane che, esiliati, si erano rifugiati in Spagna poterono fare rientro ai loro centri di origine. Tale rotte ormai insicure e battute quasi esclusivamente delle flotte dei musulmani, i nuovi padroni del mare.
Bibliografia
S. Lancel, ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] fu combattuta accanitamente su più fronti (oltre che in Sicilia, in Spagna, in Sardegna, in Africa e in Italia), vide scendere in VII sec. d.C., il rapido diffondersi della cultura musulmana. Un sottile filo rosso legherebbe i Fenici agli Arabi, ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] riconquista protobizantina dell'Italia e della Spagna meridionale assegnava una nuova centralità al , pp. 271-76; S. Gelichi, Il castello di Harim: un sito fortificato tra musulmani e crociati nella Siria del Nord, in AMediev, 30 (2003), pp. 431-52; ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] c.d. lanterna dell'abate Bégon, forse post 1087.Per la Spagna si deve ricordare la Cruz de la Victoria, datata 908, con proibito dallo stesso profeta Maometto, anche se non tutti i musulmani si attennero a questo divieto.La mancanza di oggetti in oro ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...