LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] l'altopiano centrale della penisola iberica sottratto ai musulmani, sotto la cui dominazione la cinta urbana di fino all'anno Mille fu la città più popolata della Spagna cristiana. Contemporaneamente, però, la Castiglia conquistava la sua indipendenza ...
Leggi Tutto
METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] Medioevo i sistemi europei cominciarono a trasformare la m. architettonica di base di Spagna e Portogallo, derivata da quella precedente l'invasione musulmana e arricchita dall'introduzione di misure islamiche, che rimasero e sopravvissero come parte ...
Leggi Tutto
Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 2011 uno dei paesi più stabili di tutto l’arco mediorientale e nordafricano, a seguito delle rivolte innescatesi contro l’ex regime di Muammar [...] il 97% dei libici sia musulmano sunnita; ai pochi non musulmani sotto il regime di Gheddafi era consentito praticare la loro fede e il 27% di quelle petrolifere – la Germania, la Spagna e la Francia.
In particolare la Libia vanta ingenti riserve di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America e delle nuove rotte per l’Asia provocano nel corso del Cinquecento [...] di una ventina di navi – ha la meglio su quella musulmana che ne conta oltre cento.
Gli imperi coloniali e il controllo .
Il controllo delle rotte oceaniche è ugualmente indispensabile alla Spagna. Del resto dopo il 1580, Filippo II, diventato re ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] cui sinceramente partecipa, per la minaccia musulmana incombente sulla frontiera orientale dell'Europa, gli tre Clementine: 1594, 1595, 1596), a Filippo II e a Filippo III. di Spagna (le tre Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, re di Francia e di ...
Leggi Tutto
LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] politica di restaurazione delle tradizioni visigote, conferì alla sede di L. autorità su quella di Braga - città allora in mano musulmana - di modo che L. si sarebbe poi trasformata in Chiesa metropolitana dall'861 fino al sec. 11°, quando Braga si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] e l’assenza di antenati di religione ebraica e/o musulmana. La purezza di sangue diviene rapidamente un’ossessione: per diventano un ganglio vitale nel sistema di comunicazioni fra la Spagna e i Paesi Bassi. Infatti le truppe e i rifornimenti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le crociate e il Regno di Gerusalemme
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento crociato nasce nel corso dell’XI secolo, [...] ufficiale e i gruppi ereticali.
Naturalmente, fra cristiani e musulmani si erano già verificati ripetuti scontri sia marinari, sia conquiste al papa, come già era accaduto in Inghilterra, in Spagna e in Sicilia. Ma il pontefice non può accettare una ...
Leggi Tutto
CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] Walter, 1970, figg. 20, 21, 24), dove le rappresentazioni dei sinodi della Spagna illustrano un trattato sui c. di s. Isidoro, per lo più mediante la la fede cristiana, in antitesi alla tesi musulmana che reputava i c. ecclesiastici responsabili della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento, nonostante l’aggressività degli avversari protestanti della [...] Seicento, del monopolio economico e militare sul Nuovo Mondo che la Spagna aveva difeso con un certo successo per oltre un secolo, rimane iberica a causa della contiguità con la comunità musulmana ed ebraica. Quella dell’America iberica è stata ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...