ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
*
Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] varie comunità per i cristiani, i cadì per i musulmani. I drusi furono ufficialmente riconosciuti nel 1957 come invece, le relazioni con i paesi asiatici. Santa Sede e Spagna non hanno riconosciuto lo stato d'Israele. Particolari relazioni si sono ...
Leggi Tutto
I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] (720-721); ma nel 732, una nuova ondata musulmana scendeva dai Pirenei su Bordeaux, penetrava nella Francia centrale impero carolingio verso il sud, di contro ai Saraceni di Spagna. E infatti di lì partirono le spedizioni franche verso la valle ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] una vera guerra interetnica, che ha opposto le componenti serbe, musulmane e croate della popolazione e che ha conosciuto episodi di 'pulizia soprattutto la fronte meridionale dell'Unione, e in particolare Spagna e Italia: la prima è divenuta porta d' ...
Leggi Tutto
La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] il futuro fondatore del regno, poi califfato, degli Omayyadi di Spagna). A torto tuttavia la tradizione collega a questo atto di crudeltà re tirannici che custodi e pastori della comunità musulmana. Equivocando sul termine "famiglia di Maometto", gli ...
Leggi Tutto
Una delle acquisizioni più significative nell'universo femminile degli ultimi decenni del Novecento attiene al campo linguistico ed è la conquista del plurale. Donne - non più donna - indica in tutto il [...] a 5% in Afghānistān, aree di stretta osservanza musulmana; mentre in Europa le d. che usano uomini, la Grecia, rispettivamente con il 14,6% e il 6,2%, la Spagna con il 15,9 % e l'8,2%). Le disparità appaiono evidenti nella distribuzione ...
Leggi Tutto
OTTONE (fr. laiton; sp. latón; ted. Messing; ingl. yellow brass)
Lorenzo DAINELLI
Filippo ROSSI
Si chiamano ottoni le leghe costituite principalmente di rame e di zinco nelle proporzioni approssimative [...] Germania, in Scandinavia, in Inghilterra, in Francia e in Spagna, e che artigiani della stessa città andarono a fabbricare anche soprattutto inglesi, della fine del secolo.
Nell'arte musulmana l'ottone fu usato soprattutto per i cosiddetti bronzi ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Evoluzione del quadro politico
La scena continentale è dominata, in apertura del nuovo millennio, dal tema dell'ampliamento e del ripensamento istituzionale [...] al mondo islamico, data l'assoluta dominanza della confessione musulmana (sunnita) tra i cittadini turchi. Già per l' 80-81 anni, con un culmine di 83 nell'arco che abbraccia Spagna, Francia, Svizzera e Italia.
L'evoluzione dei modelli di vita ha ...
Leggi Tutto
PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
*
È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] di Moscufo) che più si scorge un influsso dell'arte musulmana. Bene osserva il Toesca che nella scultura dell'Abruzzo begli esempî del tardo periodo gotico si potrebbero citare nella Spagna.
Il Rinascimento italiano ha creato magnifici pergami, e fra ...
Leggi Tutto
di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] o anche ai profughi (civili e militari della Spagna repubblicana), rifugiatisi nel 1939 oltre i Pirenei. A (che arrivò a coinvolgere addirittura il 26% della popolazione musulmana) o quella dei cosiddetti villaggi strategici allestiti dal governo di ...
Leggi Tutto
Questo spettacolo, prettamente spagnolo, si svolge in un'arena chiamata ruedo, circondata da un recinto (barrera); tra questa e le gradinate per gli spettatori vi è uno spazio detto callejón, destinato [...] ai nobili spagnoli, anche i più notabili tra i musulmani facevano sfoggio della loro abilità. È provato da documenti che animale.
La giostra a cavallo da molto tempo fu abbandonata nella Spagna e rimase solo nel Portogallo; ma ora torna a rinascere, ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...