Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria nei secc. 10º-12º d. C. Dapprima luogotenenti dei Fatimidi, quando questi ultimi passarono in Egitto, gli Z. si resero autonomi [...] questo modo attirarono l'invasione devastatrice hilaliana (1052). Verso la metà del sec. 12º, lo stato zirita fu incorporato nell'Impero almohade. Un ramo collaterale della dinastia, passato in Spagna, vi stabilì nel sec. 11º un principato a Granata. ...
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FRANCIA.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Alessandra Criconia
Elisabetta Sibilio
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. [...] e seguita dall’Italia, con il 15,9% (2129,27 miliardi di $), e dalla Spagna, con il 10,5% (1400,48 miliardi di $).
La F. è il terzo possibile violazione dei diritti umani, e della comunità musulmana, esso entrò in vigore nella primavera 2011. ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] della zona non sottomessa è valutata circa 483.099 ab. I musulmani sono 5.067.743 e gli Israeliti 124.585. Quanto alla Fra il gennaio e il marzo 1926 fu concretato tra Francia e Spagna un piano comune d'azione tendente ad abbattere la potenza di Abd ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] l'Asia Minore) e africane, per metter poi piede in Spagna nel 709 e di là spingersi in audace scorreria sin nel cuore punizione di loro colpe e che poi limitò di molto per i musulmani. Ad ogni modo la Legge islamica è venuta ad abrogare tutte le ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] in Bitinia s'era stabilito un forte nerbo di Turchi musulmani in lotta con le milizie di frontiera greche (gli akrítai (dal 1525) e l'acuirsi dei contrasti con Venezia, la Spagna e l'impero. La forza marittima dei Turchi, padroni del Mediterraneo ...
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Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] Alto Nilo (popolate in prevalenza da popolazioni negre, non musulmane) sono state riunite per formare una regione autonoma. L' l'indipendenza il 28 giugno 1976. Nel 1975 la Spagna si è ritirata dal Sahara occidentale, favorendone la concordata ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] Canada, Australia, Nuova Zelanda, Germania, Svezia, Grecia, Spagna). Una seconda forma è quella a prevalenza del Parlamento, aveva cominciato ad aprirsi, con estrema lentezza, ai paesi musulmani dell'area mediterranea e a qualche paese asiatico: la ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] dànno oggi alla Iugoslavia il terzo posto in Europa, dopo la Spagna e la Germania, su per giù alla pari con la Norvegia, doni. Altrove si fanno cortei con un lupo impagliato. Presso i musulmani va in giro un giovane con abiti laceri, con la maschera ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] occidentale si formano, uscendo vittoriose dal secolare travaglio di lotte contro feudatarî inglesi e musulmani, le due forti monarchie nazionali di Francia e di Spagna, l'una e l'altra protese verso un'espansione mediterranea i cui possibili campi ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] in tutta l'Europa meridionale oltre che a Bisanzio, nella Spagna e nell'Italia del sud.
Nell'abitazione araba, a in gran parte costruiti da architetti arabi e ispirati dall'arte musulmana. La Favara, detta Castello di Maredolce era, secondo l'Amari, ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...