Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] '11 luglio 1929. Conserva nel portamento altero l'impronta moresca e medievale della sua città. È cresciuto portando pacchi vincere mai: ha portato la maglia amarillo per 4 giorni. In Spagna lo hanno chiamato El Rey Miguel. Non è stato il più grande ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] ad esempio nel 1666 quando, come accompagnatore di Margherita di Spagna di passaggio per il Veneto, offre ricevimenti a Venezia e Venetia»; e poi ancora le Forze d’Ercole, e giochi di Moresca con le spade. Non può mancare «il fuoco artificiato», con ...
Leggi Tutto
SARDEGNA
R. Serra
SARDEGNA (gr. É÷íï¯óóá, Óáñäþ; lat. Sardinia) Regione d’Italia costituita dall’isola omonima, la seconda per estensione del mar Mediterraneo, e da diverse isole minori.
La S. partecipò [...] presbiterio, che, a differenza dei modelli della Spagna orientale, risulta meno alto e ampio dell’aula Cristiano, il bronzo cagliaritano è stato riferito alla medesima officina ispano-moresca (Scerrato, 1967) o all’ambiente italo-bizantino, specie per ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] . I suoi confini si estendono a E fino alla frontiera con la Spagna e a O fino a una catena montuosa comprendente le serras di Montemuro con arco oltrepassato acuto, che apparteneva a una cisterna moresca. Del resto, anche dopo le conquiste di Lamego ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] che permettono di collocarle nell'ambito dell'arte ispano-moresca che proprio le due dinastie berbere hanno concorso a edifici religiosi sono poi i lavori in metallo noti: in Spagna la porta della cattedrale di Siviglia è interamente ricoperta, come ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] portali e capitelli. Molti esempi sono documentati anche in Spagna, in Inghilterra e nei paesi di lingua tedesca, arte medievale ne ravvisa ben undici varianti, sarebbe di origine moresca.
Molte fonti medievali raccontano di funamboli che sfidano la ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] il dominio almoravide si estese anche all'Andalus (la Spagna), dove sopravvisse fino al 543 a.E./1148, due considerare uno degli esempi più completi e rappresentativi dell'arte ispano-moresca che ebbe proprio con gli A. il suo periodo formativo, ...
Leggi Tutto
DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] mese, scambiando cavalli, panni di lana e di seta lavorati alla moresca con un certo numero di schiavi, dopo aver sperato invano di trovare e sulle merci trattabili. Di queste isole, invece, "in Spagna non se ne haveva noticia alguna". Le due che il D ...
Leggi Tutto
architettura e matematica
architettura e matematica Dal Partenone agli acquedotti romani, dalle cattedrali gotiche alle chiese barocche, dall’art nouveau al postmoderno: da sempre la matematica ha messo [...] grande complesso architettonico costruito tra il 1230 e il 1354 e che a Granada rappresenta l’apogeo della cultura moresca in Spagna.
■ La sezione aurea
Anche l’impiego della sezione aurea in architettura risale alla civiltà greca. La sezione aurea ...
Leggi Tutto
CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] Medio e nell'Estremo Oriente. Dopo aver appreso la lingua moresca, durante il suo soggiorno in quella città, egli si aggregò chioggiotto, prima di ritornare in Italia avrebbe soggiornato in Spagna ed anche alle isole Baleari fra gli ultimi mesi del ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
moresca
morésca s. f. [dall’agg. moresco]. – Antica danza, introdotta dapprima in Spagna dai Mori e divenuta popolare in tutta Europa nei sec. 15° e 16°; molto diversa da ambiente ad ambiente, non ebbe un ritmo proprio ben definito, ma fu...