TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] nelle razze: per es. la pecora merino, nota nelle regioni islamiche orientali fin dal sec. 8°, alla continua ricerca di pascoli si spostò attraverso l'Africa settentrionale in Spagna, dove infine sostituì le razze locali grazie alla migliore qualità ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] fine del sec. 10° se ne sovrappose un altro, di impronta islamica, in cui il c. è parte della rappresentazione della vita agiata centro-occidentale (in particolare dell'Aquitania) e della Spagna settentrionale, raffiguranti c. in diverse varianti: in ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Il regno cadde nel 711-714 con l'invasione islamica, ma nell'ambito della popolazione cristiana, rimasta sempre I Goti, cat., Milano 1994; A. Arbeiter, Aspetti dell'arte in Spagna, ivi, pp. 328-347; G. Ripoll López, Archeologia visigota in Hispania, ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] è meno rilevante, quali sono quelle che - come la Spagna e la Sicilia; per es. le e. della Grande moschea ). Cornici del genere sono comunque molto diffuse in tutto il mondo islamico. La cornice può essere costituita anche da una doppia linea incisa ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] figg. 12-13).I s. a muqarnas di stucco divennero un segno dell'architettura islamica in epoca tardomedievale e furono utilizzati negli edifici dalla Spagna all'Asia centrale. Superbi esempi di s. a muqarnas si conservano in numerosi ambienti intorno ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] ). La persistenza di a. di questo tipo nella Spagna musulmana durante tutto il periodo medievale è testimoniata da alcune H. Stöcklein, Die Waffenschätze im Topkapu Sarayi Müzesi zu Istanbul, Ars Islamica 1, 1934, pp. 200-218; L. A. Mayer, Saracenic ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] a Napoli e sotto Alfonso X il Saggio (1221-1284) in Spagna. Nel Trecento, oltre a Napoli, centri d'arte importanti per pittori L'arte bizantina e il suo pubblico, Torino 1986.A. Cutler
Islam
Poco si sa della figura dell'a. nel mondo musulmano. È ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] Questo motivo, chiaramente derivato dall'architettura islamica, era presente nella stessa cattedrale compostelana románicas (Ars Hispaniae, 6), Madrid 1950; J. Gudiol, s.v. Gotico. Spagna e Portogallo, in EUA, VI, 1958, coll. 428-434; J. Hernandez ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] rami, sefardita e askenazita. Il primo si riferisce agli ebrei che scelsero la via della Spagna (Sefarad) e del mondo mediterraneo, poi inglobato dall'Islam; il secondo è relativo all'ebraismo tedesco (Askenazi) e in generale a quello nordeuropeo. Le ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] cui presenza va menzionata anche per un'area periferica come la Spagna, dove, nella seconda metà del sec. 12°, esso si serie di varianti, spesso decorate con archeggiature anche di ispirazione islamica (archi trilobati o a ferro di cavallo), il cui ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...