(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] ) ricordano i sincretismi dell'e. locale con la cultura islamica. Da notare infine la recente costruzione, in Italia, di in modo particolare i paesi mediterranei dove, come in Spagna o in Italia, si era sviluppata nel passato una tradizione ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] se una volta tanto quella storia e quella musica ambientate in Spagna venissero rappresentate in una rustica plaza de toros.
In un' kabuki e La dodicesima notte trasferita in un'atmosfera islamica. Nel 1985 inizia il suo sodalizio con la drammaturga ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] è anche il reparto delle antichità asiatiche, dell'arte islamica, dei lavori gotici italiani, delle sculture in legno tedesche (19), l'Austria-Ungheria (24), i Paesi Bassi (27), la Spagna (7 gennaio 1885), la Francia e la Russia (5 febbraio), il ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] la forza e la fede dei Franchi, la minaccia islamica. L'incoronazione di Carlomagno, comunque l'atto vada gli Arabi vennero poi a toglierle l'Africa e temporaneamente anche la Spagna. Ma ciò nonostante il suo territorio fu e rimase in ogni tempo ...
Leggi Tutto
OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] (dal 1525) e l'acuirsi dei contrasti con Venezia, la Spagna e l'impero. La forza marittima dei Turchi, padroni del (v. turchia).
L'impero ottomano fu l'ultimo grande impero islamico e rappresentò l'ultima fase di espansione dell'Oriente verso l' ...
Leggi Tutto
Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] anticomunisti, come la Corea, il Giappone, la Thailandia, la Spagna e, naturalmente, gli Stati Uniti. Alle N.U., il dipendono dal ministero degli Interni: buddhista 11 maggio 1953; islamica 3 giugno 1953 taoista dicembre 1957.
Dei 5.441 ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] monuments of Essex, ivi 1890; M. Dieulafoy, L'arte in Spagna e in Portogallo, Bergamo 1913; A. L. Mayer, Gotik in 1504), in uno dei monumenti più significativi dell'architettura islamica, con cupola scannellata e cordonata a foggia di tenda ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] più energicamente, a riguadagnare il terreno perduto, ad affrontare l'Islām nei luoghi medesimi ove era nato o più si era il crollo di ogni resistenza in Siria, come era avvenuto in Spagna con la battaglia di Las Navas de Tolosa del 1212. Nel maggio ...
Leggi Tutto
TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] secolo il principale centro dal quale la religione e la cultura islamica s'irradiarono in tutta l'Ifrīqiyah.
‛Oqbah fu ucciso a Biserta e Tunisi; il sultano al-Ḥasan al-Ḥafṣī andò in Spagna e ottenne l'aiuto di Carlo V, il quale navigò da Trapani ...
Leggi Tutto
. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] y Villafañe, celebre orefice, detto il Cellini della Spagna, che si occupò di anatomia e di proporzioni nella dalle frazioni estremiste dei Sikh.
Bābismo. - Sorto sul terreno dell'islām sciita nella prima metà del sec. XIX, il bābismo o bahā'ismo ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...