L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] progressivamente Cordova (1236), Valencia (1238) e Siviglia (1248). Con la scomparsa degli Almohadi, l’ultima dinastia islamica a sopravvivere in Spagna fu quella dei Nasridi. Muhammad I ibn al-Ahmar, il fondatore della dinastia, nel 1238 s’impadronì ...
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giudaica, filosofia
Si usa definire filosofia giudaica il pensiero filosofico di autori vissuti dal 1° sec. d.C. sino a oggi in aree geografiche diverse (nel Vicino e Medio Oriente, in Europa e in Africa [...] furono, dopo di loro, molti altri autori ebrei attivi in Spagna, Provenza e Italia tra il 1200 e il 1500. Queste interpretazioni e gli adattamenti ebraici di diversi aspetti del pensiero arabo-islamico prima (almeno sino al 1350), e di quello della ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] le proprie conoscenze mediche seguì in Spagna corsi di specializzazione in leprologia e morte di A. T., Cinisello Balsamo 2004; A. Tonelli, Testimoniare il Vangelo in terra islamica, in Il Regno, 2004, n. monografico: La Chiesa in Italia, pp. 175-191 ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] Marocco di armate berbere che incarnavano una visione ortodossa dell'Islam, intollerante verso i cristiani e gli ebrei. Una delle fu la fuga della famiglia dell'ebreo cordovano Maimonide dalla Spagna a Fez per poi stabilirsi in Egitto. Lì il filosofo ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] di Cluny, del Corano e di minori opuscoli religiosi attinenti all'Islam. Così il testo latino di B. conclude la Collectio nel dal Dittamondo stesso. I riferimenti al Libro della Scala in Spagna, dallo stesso Alfonso X il Savio (nel suo Setenario) a ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] XII secolo, riuscirono a riunire l'intero Maghreb e la Spagna sotto un'unica dinastia. Con la loro decadenza emersero -islamique, Alger 1986; P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma 1986; J.M. Abun-Nasr, A History of the Maghrib ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Granada
Antonio Almagro
Granada
Città (ar. Ġarnāţa) dell’Andalusia, che durante il tardo Medioevo fu una delle più [...] comunità ebraica, come in tante altre città della Spagna. Non essendo ancora chiari i limiti della città de la ciudad de Granada, Granada 1988.
M. Casamar (ed.), Arte islamica en Granada (Catalogo della mostra), Granada 1995.
A. Orihuela, Granada, ...
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ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] quali l'Egitto, la Tunisia o lo Yemen, e poi nella Spagna del sec. 10°, che inizia ad apparire in modo coerente il in tutte le tecniche di cui si avvale la produzione artistica islamica. A partire da un certo momento, forse non prima del ...
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islam in Europa
islàm in Euròpa. – L’islam è la seconda religione d’Europa, secondo le stime più attendibili, infatti, al 2010 le persone di fede musulmana erano poco più di 16 milioni. La loro distribuzione [...] Norvegia ha superato di poco la soglia del 2% assieme alla Spagna. In Italia, secondo le stime della Caritas-Migrantes (rapporto 2011 ,5 milioni (fra residenti e italiani che hanno abbracciato l’islam), pari al 2,5% della popolazione totale. Ben al di ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] del XIV secolo, i due frati sarebbero stati inviati in Spagna direttamente da Francesco d’Assisi. La Chronica ne dà soltanto errori della religione islamica, per cui vennero imprigionati. Continuando nel rifiuto della fede islamica, essi furono ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...