La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] origine persiana, già noto ai Romani, fu diffuso in Spagna e nell'Africa del Nord dagli Arabi; Madrid ancora oggi delicati meccanismi descritti nei trattati prodotti nei paesi dell'Oriente islamico, le macchine di al-Murādī si distinguono per le loro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] Nasir (912-961), primo sovrano della dinastia omayyade di Spagna a fregiarsi del titolo di califfo, e intrapresa nel 936 T, in questo caso rovesciata, già nota all’architettura islamica. Il Salon Rico conserva ancora gran parte della fastosa ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] da L. Siret, prodotto delle ricerche nel S-E della Spagna e che comprende pezzi singolari, come la lavagna scolpita a forma del regno visigoto di Toledo, che durò sino alla conquista islamica (sec. VII). La tarda arte romana continua ad evolversi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] di scambi che tra l’Oriente bizantino e il mondo arabo-islamico e l’Occidente latino si costruì e funzionò per secoli, : tra Bisanzio, Venezia, Roma, la Sicilia, la Francia e la Spagna, dal 12° al 14° sec.; tra Bisanzio declinante e premuta dai ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] e Ifriqiyya ha una lunghissima storia che risale alla conquista islamica della Sicilia nel IX sec. e al dominio aglabide in nella regione algerina. Il collasso del potere almohade in Spagna ebbe come conseguenza la decisione di Abū Zakharyyā di ...
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Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS (v. vol. VII, p. 1202)
M. Lenoir. E. Lenoir
Gli scavi condotti negli anni 1970-1985, pur se non hanno portato a un considerevole aumento della superficie [...] sforzi di espansione della grande metropoli, in Africa così come in Spagna, a sostegno delle guerre contro Roma.
Sin dall'inizio degli ritrovamenti di ceramica islamica, si verificò intorno al XIV secolo. Alla città islamica si possono attribuire ...
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RUGGERO, ROBERTO E NICODEMO
M.L. Fobelli
Scultori appartenenti a una bottega operosa in varie località dell'Abruzzo intorno alla metà del sec. 12°, dedita soprattutto alla realizzazione di arredi liturgici [...] ; 1968; Crichton, 1954; Buschhausen, 1978; Scerrato, 1979). Recentemente l'influenza islamica è stata riconosciuta mediata attraverso la Puglia, la Sicilia, la Spagna (Córdova, Toledo) e l'Africa settentrionale (Tunisia); inoltre, i componenti della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento il modello eurocentrico basato sul colonialismo entra in crisi innescando [...] globalizzazione economica, come il ritorno di forza dell’islam. Da questo momento, collocabile cronologicamente negli anni Ottanta e la Gran Bretagna, o posti – è il caso della Spagna e dell’Italia ma anche, seppur in forma ancora diversa, della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ebrei e gli zingari hanno per secoli peregrinato per l’Europa, vivendo costantemente [...] ’area settentrionale dell’India, probabilmente a causa dell’espansione islamica.Da allora, ebrei e zingari si sono dispersi in si stanzia in Andalusia, nell’estremo sud-est della Spagna, dove trova un contesto culturale assai variegato, popolato da ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] il mondo ortodosso e, in maniera conflittuale, con quello islamico, ma aveva solo contatti sporadici con altre civiltà.
(poi impero tedesco), alle quali si aggiunse l’Italia. Spagna, Portogallo e Svezia, protagoniste della politica europea nei secoli ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...