Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] omogenea in pietra lavorata per sottrazione, come una cupola islamica scalettata.
Per Santiago Calatrava il tema del sito, più
Il Museo de Arqueología de Álava (2009), a Vitoria in Spagna, di Francisco José Mangado Beloqui, è un volume scatolare che ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] inclusi l'Afghanistan e il Bengala - abolì l'islamismo quale religione di Stato e proclamò l'eguaglianza in altre parti dell'Europa occidentale nel corso del XV secolo, in Spagna e in Sicilia nel 1492. In Germania l'espulsione degli Ebrei non ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] come giorno non lavorativo, non vi è assolutamente unanimità nei paesi islamici nel considerarlo tale: l'Algeria lo ha sancito solo nel specialmente quelli stanziati nel Mediterraneo occidentale, in Spagna e Sicilia), che partivano da Tunisi, sede ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] della popolazione turca anch'essa nomade. La conversione all'Islam ha favorito nel Vicino Oriente l'espansione degli Ottomani, V d'Asburgo - il quale può contare sulle risorse della Spagna e dei territori d'oltremare - fallisce per l'opposizione dei ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] Precorrendo il mecenatismo dei sovrani del Settecento, già il re di Spagna Filippo II, nel 1598, e il re di Francia Enrico IV della seta' aveva avuto ben presto un percorso marittimo. L'Islam ha dato una fisionomia unica, a base religiosa, alle ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] 670, la Zaitūna e quella delle Tre Porte a Tunisi.La Spagna, strappata ai Visigoti nel 711, divenne il rifugio di uno A.C. Creswell, A Bibliography of the Architecture, Arts and Crafts of Islam to 1st January 1960, Cairo 1961 (suppl. 1973 e 1983); U ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] nelle razze: per es. la pecora merino, nota nelle regioni islamiche orientali fin dal sec. 8°, alla continua ricerca di pascoli si spostò attraverso l'Africa settentrionale in Spagna, dove infine sostituì le razze locali grazie alla migliore qualità ...
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Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] diffondersi, tra il 7° e l’8° sec., di quella islamica; tutte precedute dalle civiltà egizia e cinese. Il contemporaneo, invece, il senso originario nel suo altissimo ‘valore d’uso’.
Interventi in Spagna e a Colonia
Qui si toccano i temi caldi di una ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] di ammissione della Turchia, di grande importanza per la fede ufficiale islamica, per il peso demografico (oltre 70,5 milioni di ab , pp. 157-82). E qualcosa del genere accade in Spagna con gli immigrati marocchini o in Italia con quelli romeni. ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] fine del sec. 10° se ne sovrappose un altro, di impronta islamica, in cui il c. è parte della rappresentazione della vita agiata centro-occidentale (in particolare dell'Aquitania) e della Spagna settentrionale, raffiguranti c. in diverse varianti: in ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...