Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] di venti anni a rimanere l’unico sovrano; Gallia, Spagna e Britannia al primogenito Costantino II; il resto dell’ successivi sono contrassegnati dal tentativo di contenere l’avanzata islamica. A quanto pare, Costante II concepisce seriamente l’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo del primo Rinascimento e anche di una vera rinascita per gli ebrei sotto il profilo [...] con l’espulsione degli ebrei meridionali. Solo in terra islamica, e specialmente a Salonicco, si creano le condizioni per dopo che il territorio meridionale nel 1503 diviene viceregno di Spagna – avrà il primo e più importante effetto soltanto nel ...
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BADAJOZ
(arabo Baṭalyaws)
Città della Spagna sudoccidentale, capoluogo della prov. omonima e centro principale dell'Estremadura, B. venne fondata in due riprese. La prima fondazione si colloca in epoca [...] e l'inizio del 13° per trovare testimonianze di architettura islamica. Gli assalti dei Portoghesi e dei Castigliani, che si susseguirono nemico di avvicinarsi, comparve nei sistemi difensivi almohadi in Spagna nella seconda metà del sec. 12° e fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba non è riconducibile a un unico modello ma è ricca di varianti date le [...] popolazioni e delle culture che hanno fatto parte della sfera dell’islam. Non è possibile ridurre la medicina araba a un unico modello testi e documenti prodotti nell’area che va dall’Indostan alla Spagna del Sud e nel periodo tra il VII e il XVI ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] in Tessaglia. Per Calcide, la capitale dell'Eubea, i Veneziani costruirono nel sec. 13° un a. con ponti.
Spagna e Islam. - La Spagna possiede una serie di a. romani, sulla cui costruzione e storia non esiste alcuna fonte letteraria anteriore all'età ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del XIV secolo, esauritasi la fase più intensa delle traduzioni dall’arabo, [...] nuove aree di sovrapposizione fra le culture cristiana e islamica, generando situazioni per alcuni versi analoghe a quelle presenti nei secoli precedenti nelle aree meridionali di Spagna e Italia, il passaggio di informazioni scientifiche da Oriente ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] Qubilay presso il Papa, i sovrani di Francia, di Spagna e, genericamente, d'Occidente. Sbarcati a Hurmūz dopo , pp. 309-325: 313; A. Bausani, Marco Polo e l'Islam, in Sviluppi scientifici, prospettive religiose, movimenti rivoluzionari in Cina, a cura ...
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ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] 1492, infatti, il regno di Castiglia e di Aragona, in altre parole la Spagna unificata sotto il cristianesimo dopo secoli di parziale o totale dominazione islamica, aveva emanato un decreto. Sulla base della cosiddetta limpieza de sangre ("pulizia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Reconquista
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam iberico, dopo la fine del califfato di Cordova, conosce mezzo [...] conclusivo dei re cattolici e alle loro condizioni non ingenerose.
Non finisce peraltro in quell’anno la presenza islamica in Spagna. Cercando di non dare nell’occhio nelle campagne, assolvendo con perizia all’umile lavoro dei campi, i restanti ...
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Mulini
Giorgio Bertoni
Macchine potenti ad acqua e a vento
Il mulino ha permesso di risolvere alcuni importanti problemi della civiltà umana: lavorazione dei prodotti agricoli, sollevamento di acqua, [...] del mulino a vento raggiunse l’Occidente mediterraneo. Sicilia, Baleari, Spagna, isole greche furono i territori che per primi videro sorgere questi manufatti, portati dai conquistatori islamici. Anche questa fase di espansione non fu però né rapida ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...