PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] con ogni probabilità di campagne costruttive distinte, caratterizzava, in Spagna, il 'Palacio de Gelmírez' di Santiago de Compostela state indicate tangenze con la tradizione architettonica profana islamica (Staacke, 1991): a pianta rettangolare, la ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] del Medio Oriente, intorno al II sec. a.C. La noria fu utilizzata ampiamente nel mondo islamico: il suo uso è attestato in Iraq, in Iran, in Spagna e altrove. Le più celebri ruote di questo genere sono quelle collocate sul fiume Oronte, nei pressi ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] metallo, lo zinco veniva estratto sia nel Kirmān sia in Spagna. Muqaddasī nel Aḥsan al-taqasim fu tra i primi a Islamic Iran, Kunst des Orients 11, 1976-1977, pp. 5-21; L'Islam dans les collections nationales Paris, a cura di J.P. Reux, cat., Paris ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] offerta si verificò nel 1979 dopo lo scoppio della rivoluzione islamica iraniana: il prezzo salì di nuovo a livelli mai visti in Danimarca, il 18% in Portogallo e il 16% in Spagna. A livello mondiale, nonostante la rapida crescita, le nuove Fer sono ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] democrazie più fragili, come Italia, Polonia, paesi baltici, Germania, Spagna: è il periodo in cui si affermano i totalitarismi e le a causa delle differenze sia teoriche sia organizzative tra islam politico sunnita e sciita, è però possibile una ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] il fatto di essere stati tutti colonizzati dai regni iberici di Spagna e Portogallo e di essere tutti sottosviluppati se, come termine si sta manifestando in numerosi paesi a religione islamica, che hanno ristabilito o sembrano essere in procinto ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] modesta storia dell'arabismo siciliano, in sé poco più che appendice culturale della Spagna musulmana (v. Bibl., F. Gabrieli, Arabi di Sicilia e arabi di Spagna, in Dal mondo dell'Islàm, pp. 92 s.).
Per questa nuova impresa lo storico era armato di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] si trova in un trattato di trigonometria scritto verosimilmente in Spagna ai primi dell'XI secolo. L'autore, Ibn Mu crollo del califfato abbaside e nello stesso tempo una certa apertura dell'Islam al mondo dell'Estremo Oriente. Egli è autore di più di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Sardegna a Cornus, nel c. degli Aliscamps ad Arles, in Spagna a Cartagena, Tarragona, Ampurias e in Africa a Tipasa, 488; I. Goldziher, On the Veneration of the Dead in Paganism and Islam, in Muslim Studies, a cura di S.M. Stern, Albany 1977, ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] ) non deve fare dimenticare che i conflitti armati in paesi islamici sono diminuiti dal 1991 al 2003 del 70%, con poi fanciullo (Crc), anche Regno Unito, Germania, Grecia e Spagna tendono a considerare i bambini non accompagnati prima migranti e ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...